Termostufa a metano: pro e contro

1/6 – Introduzione

La termostufa a metano rappresenta uno degli ultimi ritrovati in fatto di riscaldamento degli ambienti. Un supporto utile ed efficace per garantire il giusto grado termico ad ogni abitazione. In commercio ne esistono di tutti i tipi e di tutte le dimensioni, basterà solo scegliere quella che più faccia al caso vostro e all’ubicazione del vostro appartamento. Tuttavia, prima di procedere all’acquisto, sarà necessario conoscere e valutare con attenzione tutti i pro e i contro delle termostufe a metano. Vediamo dunque quali aspetti considerare per una scelta davvero corretta, attenta e responsabile.

2/6 – Funziona senza canna fumaria

Uno degli aspetti migliori di una termostufa a metano è quello relativo alla sua grande praticità. Queste speciali stufe, infatti, non hanno bisogno di particolare installazione e possono tranquillamente funzionare senza l’utilizzo di alcuna canna fumaria. Un elemento da considerare positivamente quando occorre scegliere la stufa migliore per il riscaldamento della propria abitazione.

3/6 – Permette un risparmio economico

Un altro “pro” della termostufa alimentata a metano è quello di essere molto economica. Il metano è un gas che non costa molto e che dunque determina un grande risparmio economico. Ma non è tutto: le stufe a metano possono accendersi elettronicamente ma, in caso di momentanea mancanza di energia elettrica, sono dotate di un sofisticato sistema di accensione che ne permette l’utilizzo anche senza corrente elettrica.

4/6 – Ha un costo contenuto

Tra le caratteristiche migliori e che dovrebbero spingere chiunque ad optare per l’acquisto di una termostufa a metano vi è anche quella di un costo piuttosto contenuto. Oggi, sul mercato degli impianti da riscaldamento, una stufa a metano non costa più di 300 euro, ma ne esistono dei modelli anche molto più economici, il cui prezzo non supera i 100 euro. Davvero un’ottima soluzione per chi desidera risparmiare un bel po’.

5/6 – Deve essere posizionata solo vicino a una finestra

Oltre a molti aspetti positivi, la termostufa a metano nasconde anche alcune piccole controindicazioni. Una di queste è quella relativa alla necessità di un posizionamento preciso all’interno di un ambiente. La termostufa va infatti sempre collocata in prossimità di una finestra o di una fonte di aria, in quanto alcune sostanze che la stufa produce durante il suo funzionamento (come l’anidride carbonica) potrebbero causare problemi agli inquilini della casa. Cambiare aria all’interno di un ambiente dove si trova una termostufa a metano, è dunque elemento essenziale per un suo corretto e sicuro utilizzo.

6/6 – Riscalda solo piccole parti della stanza

Un altro “contro” da considerare è quello relativo alla funzionalità di questa termostufa. Essa non risulta particolarmente potente e dunque produce una forza-calore piuttosto limitata che è in grado di riscaldare solo piccole parti di un’abitazione. La termostufa a metano è dunque controindicata per chi desiderasse riscaldare degli ambienti particolarmente ampi o dotati di soffitti molto alti.

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