Psicologia dei colori nell’arredamento

1/7 – Introduzione

I colori sono un elemento determinante nell’arredamento e nella decorazione della nostra casa.
Inoltre, i colori influiscono sul nostro umore, per questo è bene abbinare determinati colori a delle stanze piuttosto che ad altre. Ci sono infatti tonalità che rilassano, come il l’azzurro e il rosa, e colori che invece stimolano il nostro corpo, come rosso e arancione. Per questo è bene valutare con attenzione prima di arredare le stanze con colori particolarmente accesi o predominanti sugli altri presenti nell’ambiente stesso.
Ecco alcuni concetti base sulla psicologia dei colori nell’arredamento, in modo da utilizzarli nel modo migliore.

2/7 – Categorie di colori

L’influenza dei colori sulla nostra psiche, è un fenomeno che sperimentiamo quotidianamente e che viene supportato anche da prove scientifiche. Alcune terapie, come la cromoterapia, si basano proprio sul potere dello spettro cromatico per influenzare il nostro stato d’animo a livello fisico. Prima di tutto, dovremo distinguere i colori in tre grandi categorie: caldi, freddi e neutri. Le tinte calde includono gialli, rossi, arancioni e i colori che hanno queste tonalità come nota dominante; quelli freddi, al contrario, includono i verdi e i blu. Le tonalità neutre, infine sono rappresentate da bianco, nero, grigi e tutti quelle sfumature neutrali come il tortora o l’avorio.
Quando scegliamo i colori da usare in una stanza dovremmo tener conto, dell’effetto che possono avere sulla nostra emotività, evitiamo quindi di riempire gli ambienti con troppe tonalità poiché alla lunga, potrebbero stancare o dare un effetto caotico, è consigliabile invece usarne al massimo 2 o 3 combinandoli in modo equilibrato.

3/7 – Colori caldi

Il giallo e l’arancione chiaro riscaldano l’ambiente, stimolano l’energia del nostro corpo e predispongono all’ottimismo e alla comunicazione. Il giallo, è ottimo per la sala da pranzo perché facilita la digestione, ma anche per lo studio perché favorisce la concentrazione. Il rosso è il colore della passione e dell’amore, va usato con cautela perché stimola il nostro corpo, favorisce l’appetito e quindi è perfetto per la cucina. Se lo utilizziamo per le pareti, dipingiamone solo una o due e alterniamone altre di bianche, per non rendere troppo pieno l’ambiente. I colori caldi tendono a rendere gli ambienti più intimi ma danno l’impressione che la stanza sia più piccola.
Se vogliamo far sembrare che la stanza sia più grande e luminosa, sarà bene utilizzare colori chiari.
Osservare per alcuni minuti dei toni caldi, causa un aumento della pressione e del battito cardiaco, rendendoci più reattivi ed energetici.

4/7 – Colori freddi

Il blu è il colore rilassante per eccellenza, soprattutto nei toni meno accesi, e aiuta a dare profondità a stanze piccole se usato su alcune pareti. Rappresenta anche la spiritualità e l’introversione, può essere impiegato quindi in camera da letto e nel bagno. Il verde richiama la natura ma varia molto a seconda della tonalità: una tinta acida è perfetta per alcuni dettagli moderni, mentre un color bosco è più adatto ad ambienti classici. Il verde inoltre rilassa e favorisce la concentrazione, perfetto quindi per angoli studio. L’azzurro è ideale per la stanza da letto o per i luoghi dedicati alla meditazione in quanto ha anch’esso un forte potere rilassante. Esso però non è indicati per ambienti come la cucina dove potrebbe nuocere all’appetito. Il viola è un colore ambivalente, a seconda che sia esso più tendente al blu o al rosso, può essere sia caldo che freddo. La sua principale capacità è quella di agevolare il sonno.

5/7 – Colori neutri

I colori neutri e i pastelli sono quelli più semplici da usare e basterà accostare qualche particolare con una tinta vibrante e accesa, per dare vita a un ambiente, i colori infatti rendono gli ambienti più caratteristici e personali. Facciamo attenzione anche agli abbinamenti: accostando due colori opposti avremo un effetto contrastante e vivace, mentre le sfumature tono su tono, creano armonia e gradazioni delicate di colore.
I colori neutri chiari, come bianco o beige, hanno la capacità di far sembrare lo spazio più grande e pulito. Sono colori che si adattano bene ad ogni stanza ma che da soli possono far diventare l’ambiente impersonale e asettico, un po’ come accade in luoghi come ospedali e cliniche.
Beige e grigio chiaro hanno la capacità di donare equilibrio ed armonia a chi entra in casa, per questo sono consigliati per zone di passaggio come l’ingresso.

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7/7 Consigli

  • Fai attenzione a combinare assieme coppie di colori con la stessa tonalità

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