Infortuni nelle abitazioni: cosa fare per evitarli

1/6 – Introduzione

Purtroppo la casa è uno dei luoghi dove avvengono statisticamente più infortuni. Che si tratti di piccoli incidenti fastidiosi o lesioni gravi, si tratta quasi sempre di incidenti evitabili con un po’ di accortezza. Non si è mai abbastanza attenti, se l’ambiente in cui ci muoviamo non è ben strutturato. Va da se che adottare gli stessi protocolli che si possono avere in un posto di lavoro non è una cosa fattibile. Con questa guida cercherò di spiegare quali sono i principali infortuni nelle abitazioni e cosa fare per evitarli.

2/6 – Evitare gli incidenti con la corrente elettrica

La corrente elettrica è molto pericolosa, perché è invisibile. Attenendosi ad alcune semplici regole si possono evitare quasi tutti i più comuni infortuni, e limitare i danni per i rimanenti. La prima cosa da fare è verificare che l’impianto elettrico sia a norma. Il salvavita e il magnetotermico garantiscono che ogni assorbimento di corrente al di sopra di una data soglia determini il distacco automatico della corrente elettrica evitando il folgoramento. La casa deve essere dotata di scarico a massa, consultate un elettricista per farvene aggiungere uno, ed insistete, se per esempio vivete in una casa o in un palazzo molto vecchi, perché c’è sempre un sistema per mettere in sicurezza. Verificate tutte le prese e le spine di casa, se i fili dovessero essere logori o anche solo rovinati, cambiateli con componenti nuove e a norma e mai e poi mai fate aggiuntature con lo scotch. Non ne vale la pena!

3/6 – Evitare gli incidenti da caduta e scivolamento

I pavimenti e le scale di casa possono essere infidi e pericolosi, specie se sono bagnati. Camminare scalzi, o con le suole di cuoio può essere fonte di cadute e scivoloni, che si portano dietro inevitabili conseguenze. Cadere e battere la testa su uno spigolo può anche comportare conseguenze mortali, quindi è bene prestare attenzione. Ovviamente non sempre sarà possibile cambiare la pavimentazione, perché è un costo molto alto da sostenere, ma in tutte le zone sensibili come corridoi sale e bagni si possono aggiungere tappeti antiscivolo, anche eleganti, basta che sotto abbiano la gommatura apposita, che al limite può essere aggiunta anche a tappeti preesistenti. In bagno fuori dalla vasca ci dovrebbe sempre essere un tappetino assorbente antiscivolo, perché è una stanza dove l’acqua può ristagnare e nella vasca, oppure nella doccia, si dovrebbe sempre mettere un tappetino di gomma, magari con le ventose, per risparmiarci brutte cadute. Ricordarsi sempre di asciugare le superfici dopo l’uso è un altro piccolo consiglio, magri banale, ma che se diventa un’abitudine può salvarci la vita in più occasioni.

4/6 – Evitare gli incidenti in cucina

La cucina è una delle stanze dove maggiormente si rischiano incidenti, se non viene gestita come si deve. Unica regola: la cucina deve essere pulita e ordinata. Ogni suppellettile ed oggetto in cucina deve avere una postazione fissata e univoca, niente pile di piatti sulle mensole o pentole nascoste sotto stipi irraggiungibili. Il cassetto dei coltelli è solo per quelli e il manico deve sempre essere a portata di mano. Se ci sono bambini, tutti gli strumenti pericolosi devono ovviamente trovarsi fuori dalla loro portata. Non mescolare il vano dei prodotti chimici come saponi e detersivi con quello degli alimentari. Queste categorie devono avere vani separati, e le etichette non vanno assolutamente perse, perché c’è scritto sempre che cosa c’è nella bottiglia e cosa fare in caso di ingerimento o contatto con gli occhi. Attenzione ai fornelli a gas e all’altezza delle fiamme. I fornelli devono essere puliti e periodicamente vanno smontati gli ugelli. I fori devono essere puliti accuratamente e basta uno stuzzicadenti e dello sgrassatore. Alla fine è un lavoro da dieci minuti che però evita esplosioni di fiamma improvvise!

5/6 – Evitare gli incidenti in giardino

Il giardino è un luogo di relax, ma spesso ha bisogno di molte cure, e se non si è persone esperte può essere anche un posto pericoloso. Quando ci si dedica al giardinaggio si devono sempre indossare le protezioni. Guanti per manipolazione, che siano antitaglio, ci risparmiano tagli, abrasioni e un po’ di colpi, ma è meglio se i guanti sono molto spessi, se si devono spostare grossi vasi e fare le potature, perché assorbono meglio gli urti. Le scarpe devono essere robuste e se possibile con la suola rinforzata per evitare che un chiodo o qualcos’altro le perfori. In base al tipo di lavoro che si vuol fare in giardino possono anche servire scarpe antinfortunistiche, ma in generale basta che i piedi siano ben protetti. Ricordiamoci sempre che più l’operazione articolata, più comodi dovranno essere i capi di vestiario, optando per salopette, se necessario, ed evitando le gonne.

6/6 – Gestire incidenti

Gli incidenti capitano, ma saperli affrontare è importante. Essere preparati è fondamentale, se non indispensabile, almeno per minimizzare le conseguenze e preparare la risposta. Il consiglio migliore è quello di frequentare uno dei corsi gratuiti di sicurezza che si tengono presso le associazioni di volontariato sparse per il territorio. Qua istruttori esperti faranno una carrellata abbastanza semplice su come porre rimedio alle situazioni potenzialmente critiche prima che degenerino, e su come porsi per contattare i soccorsi. Far partire un’ambulanza per un incidente domestico potrebbe essere necessario, ma contenere i danni mentre si attende è indispensabile. In particolare durante questi corsi vengono anche chiariti elementi che spesso sfuggono alla gente comune, come le tempistiche dei soccorsi e i margini temporali che si hanno a disposizione per i vari incidenti domestici e soprattutto tutto ciò che non si deve assolutamente fare!

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