I pro e i contro delle porte scorrevoli

1/8 – Introduzione

Le porte scorrevoli non sono solo un elemento strutturale di arredo, ma sono anche una soluzione architettonica di design. Conosciute come tratto caratteristico dello stile asiatico, le porte scorrevoli sono diventate da componente originale della tradizione tipica nel Giappone a parte essenziale della progettistica moderna nel mondo. Infatti, le porte scorrevoli sono impiegate negli ambienti sia esterni che interni, allo scopo di dividere gli spazi, costituendo un supporto funzionale, utile a rendere le abitazioni più comode e più razionali, e aggiungendo un abbellimento decorativo, adatto a maggiorare il valore delle case in cui sono adottate intelligentemente. Le porte scorrevoli, da incasso o da muro, di tipo shoji, con stencil, fumé, con superfici lucide, a griglia, con finiture in alluminio, minimali ecc., sono solamente un campionario limitato di esempi del numero incredibile di modelli disponibili in commercio. Tuttavia, siamo proprio sicuri che le porte scorrevoli siano davvero vantaggiose? Per rispondere alla domanda, analizziamo i pro e i contro delle porte scorrevoli.

2/8 – Aspetto curato (pro)

Le porte scorrevoli completano il look delle abitazioni nella fase di allestimento degli ambienti e assecondano il gusto dei proprietari, grazie alle varianti infinite che sono offerte dalle aziende specializzate. Che siano inserite dentro alle pareti o che filino lungo i muri, che siano in legno, in plexiglas o in vetro, che abbiano delle cornici in acciaio o in materiale naturale, che appaiano opache o trasparenti, insomma, la scelta spetta a noi, però in qualunque caso il risultato perfetto è garantito al 100%!

3/8 – Economia spaziale (pro)

“>Le porte scorrevoli, che sono usate negli ambienti sia esterni che interni delle case, hanno un pregio fondamentale, soprattutto se consideriamo le misure contenute degli appartamenti negli edifici delle realtà urbane in cui viviamo: fanno risparmiare sulle metrature, permettendo di ridurre a zero i centimetri quadrati che occorrerebbero per aprire le porte a battente classiche e consentendo di disporre degli spazi nelle stanze interamente e liberamente.

4/8 – Frazionamento ambientale (pro)

Le porte scorrevoli, allo stesso tempo, permettono di isolare gli spazi, tutelando la privacy degli occupanti, e consentono di unire gli ambienti, quali cucine e saloni, bagni e camere da letto, pergolati e stanze, per creare un luogo più arioso e luminoso e pronto a ospitare amici e parenti per feste, party e visite varie.

5/8 – Livelli visivi (pro)

Le porte scorrevoli, dividendo gli spazi, realizzano degli ambienti stratificati a partire da una stanza unica, in modo da creare dei livelli visivi, derivanti da un gioco di prospettive e di luci stupefacente. Si tratta semplicemente di un effetto ottico di impatto notevole, che dagli occhi passa alla mente, mettendo in moto la fantasia e moltiplicando gli spazi, che alla fine sembrano più ampi, nonostante in sostanza rimangano sempre uguali.

6/8 – Difficoltà nella pulizia regolare (contro)

Un tasto dolente per le casalinghe è certamente la manutenzione delle porte scorrevoli, perché sono complicate da mantenere brillanti e senza aloni. Effettivamente, vincere nella guerra contro gli acari e lo sporco non è facile quando bisogna infilare lo spolverino nelle intercapedini tra i pannelli che scorrono sui binari, o quando bisogna raggiungere con lo straccio gli angoli remoti e le staffe nascoste delle porte scorrevoli. In sintesi, è una seccatura bella e buona, sebbene non sia nulla di impossibile con un po’ di pratica e olio di gomito a volontà.

7/8 – Mancanza di isolamento acustico (contro)

Le stanze dove sono installate le porte scorrevoli presentano un isolamento acustico molto inferiore rispetto a quello fornito dalle porte a battente tradizionali, in quanto la tenuta è meno robusta a causa della larghezza della luce sottoporta. Comunque, è vero che è soltanto un problema relativo, visto che è risolvibile tramite la sistemazione di guarnizioni apposite, che si attaccano sotto i pannelli e sui controtelai.

8/8 – Prezzi da capogiro (contro)

Purtroppo, il difetto maggiore delle porte scorrevoli sono i costi elevati. Quindi, prepariamoci a sborsare i nostri risparmi e a comprare con una spesa minima compresa tra i 100 e i 400 euro il necessario per costruire le porte scorrevoli, con le nostre mani o con il supporto di una ditta, se desideriamo che le nostre abitazioni siano eco-friendly e se vogliamo avere un migliore isolamento termico, oltre che uno stile indoor invidiabile. Per installare le porte scorrevoli nelle vostre case, vi consigliamo caldamente di affidarvi a una squadra di professionisti. Poi, ricordate che potete procurarvi tutti i pezzi per costruire le porte scorrevoli anche su Amazon o sul sito web di Leroy Merlin.

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