1/4 – Introduzione
Se vi state destreggiando nella scelta dei rivestimenti di casa e desiderate un pavimento effetto legno, una delle domande più frequenti è: meglio laminato oppure gres porcellanato?
Per poter rispondere, bisogna innanzitutto avere ben presenti quelle che sono le differenze tra i due materiali, andando così a motivare la scelta in base ai vantaggi di uno piuttosto che dell’altro.
Nel presente articolo andremo a vedere come distinguere il laminato dal gres porcellanato, in modo da fornire una breve guida per chiunque ne dovesse avere bisogno.
2/4 – Laminato e gres porcellanato: ecco le differenze
Per cercare di capire se scegliere il laminato o il gres porcellanato, bisogna per prima cosa capire come sono fatti e qual è la loro composizione.
Il laminato, ad esempio, è un materiale multistrato realizzato con un pannello di fibre di legno (MDF o HDF) e di resine ad alta densità, una carta in grado di riprodurre l’effetto delle venature, una carta di controbilanciatura e, infine, una pellicola protettiva posta superficialmente; le diverse parti sono poi unite tra loro grazie a un procedimento di pressofusione.
Al contrario, il gres porcellanato è creato attraverso un processo termico che fonde tra loro particelle di sabbia, quarzi e argille, rendendo impossibile distinguerle nuovamente, in quanto ridotte in polvere e pressate insieme. Il gres è disponibile in diverse finiture, in quanto si può realizzare sia con un effetto smaltato, sia al naturale.
3/4 – Pro e contro
Il gres porcellanato ha il grande vantaggio di essere un materiale impermeabile e resistente alle abrasioni, perfetto per resistere nel tempo e mantenere intatte le sue caratteristiche; di contro, però, tende a mostrare una certa delicatezza rispetto alla possibile formazione di macchie, specialmente per quello naturale, in quanto in assenza di smaltatura i pori restano aperti, lasciando passare polvere e sporcizia.
4/4
Per quanto riguarda, invece, il laminato, si tratta di un materiale moderno in rapida ascesa, grazie alla bellezza dell’effetto finale e alla sua facilità di posa, oltre al fatto che risulta estremamente confortevole al calpestio, trasmettendo calore anche quando si cammina a piedi scalzi. Accanto a queste caratteristiche, che sono forse le più evidenti, bisogna anche considerare che il pavimento in laminato ha un‘installazione veloce ed è facile da pulire, oltre a essere realizzato con materiali completamente anallergici.
Riproduzione riservata
Vedi anche
