Condizionatori d’aria: guida all’acquisto

1/6 – Introduzione

Con l’arrivo della bella stagione, sono sempre più numerose le persone che optano per l’acquisto di un condizionatore d’aria al fine di potere fronteggiare le giornate più afose. L’avanzare della tecnologia, consente oggi di potere scegliere tra numerosi articoli sempre più sofisticati e perfezionati donando all’acquirente la possibilità di comprare quello più idoneo in base alle proprie necessità. Tale varietà di scelta, che da un lato agevola sicuramente l’acquisto, dall’altro fronte potrebbe complicare il compito ad i meno esperti nel settore. Nasce quindi la necessità d’informazione apriori ed in questa breve guida all’acquisto di condizionatori d’aria, spiegheremo i diversi punti da valutare per una spesa soddisfacente.

2/6 – Condizionatore d’aria fisso o portatile

Al fine di acquistare un condizionatore d’aria che soddisfi le proprie aspettative, la prima valutazione riguarda certamente la tipologia del macchinario più consono alle proprie necessità. La scelta si basa sostanzialmente su tre tipi: il condizionatore d’aria monoblocco-portatile, quello monosplit e quello split fisso. Il condizionatore fisso si compone di due unità, una esterna ed una interna. La prima contiene un compressore e la seconda funge da emanatore e ventilatore. Si tratta di un prodotto di ottima efficacia e duraturo nel tempo la cui istallazione però è certamente più complessa che spesso richiede l’intervento di personale specializzato. Per ambienti di grandi dimensioni, vi è la possibilità di scegliere condizionatori d’aria con tante piccole unità interne collegate ad un solo compressore in grado di soddisfare l’intero spazio, anche di questo articolo vi è una grande varietà di scelta. Da quanto detto, possiamo dedurre che prima di comprare il nostro condizionatore, dobbiamo prendere in esame l’ambiente al quale è destinato e decidere il tra quello fisso o quello portatile.

3/6 – Quale condionatore d’aria scegliere

Una volta deciso il tipo di condizionatore più adatto alle nostre esigenze, bastera valutare quelli disponibii delle varie marche confrontandoli tra loro in base alla potenza del getto d’area, il consumo, la resistenza e la silenziosità. Se la vostra scelta ricadra su quello portatile, si godrà della possibilità di poterlo trasportare da un ambiente all’altro evitando il fastidioso compito dell’istallazione. Si tratta di un compatto posto su un carrellino con ruote dove sarà situato il compressore, l’emanatore e il ventilatore. Quello fisso risulta spesso più indicato per i grandi ambienti, dove tuttavia il montaggio può risultare non molto agevole, in quanto necessita di un’apertura verso l’esterno, per l’espulsione dell’aria calda e nel caso in cui l’ambiente da raffreddare presenti pareti piuttosto spesse, sarà necessario praticare un foro di circa 20 centimetri di diametro sul vetro della finestra o del balcone, con lo scopo di un ottima prestazione. Se quindi non si vuole ricorre a determinate incombenze, il consiglio è certamente quello di acquistare un condizionatore d’aria da parete il quale, per il suo funzionamento, richiede soltanto un piccolo foro per il passaggio dei cavi di alimentazione tra il compressore e la struttura interna. Al fine di scegliere un condizionatore adatto per la propria abitazione, sarà necessario calcolare bene la cubatura dell’appartamento, in modo da poter acquistare un solo elemento capace di raffreddare la superficie interessata. Su questo calcolo, incidono numerosi aspetti da valutare, come il numero delle finestre, l’esposizione diretta al sole, il numero di persone che abitano l’ambiente ed eventuali fonti di calore.

4/6 – Condionatori d’aria a risparmio energetico

Un altra considerazione molto importante da prendere in esame quando si decide di fare l’acquisto di tale macchinario, riguarda il risparmio energetico. A tale scopo è necessario accertarsi che sia presente la certificazione di appartenenza alla classe A durante la fare di acquisto. Inoltre, sempre con lo scopo finale di risparmiare in bolletta, l’apparecchio deve essere dotato del cosiddetto “inverter” che consente un notevole risparmio energetico, con la funzione di autoregolazione di accensione-spegnimento una volta raggiunta la temperatura impostata. Tuttavia, facendo attenzione che porte e finestre rimangano chiuse, si otterrà un’autonomia di raffreddamento per almeno un’ora che in termini di risparmio significa dimezzare del 50% i costi dell’energia elettrica accumulata in un solo giorno.

5/6 – La silenziosità dei condizionatori d’aria

In fine, ma non certo in termini d’importanza, bisogna prendere in eseme la silenziosità dell’apparecchio. Un condizionatore rumoroso può essere molto fastidioso e limitare le attività in casa. Tale aspetto oggi, fortunatamente risulta essere molto raro nei macchinari moderni sempre più sofisticati e silenziosi.

6/6 – Codizionatori d’aria di ultima generazione

I condizionatori moderni, oltre ad essere sempre più silenziosi, efficienti e rispettosi dell’ambiente rappresentano spesso dei veri e propri “pezzi d’arredamento” arricchendo ed abbellendo gli ambienti con dei desing veramente esclusivi. Negli ultimi anni, sono stati presentati dei modelli portatili che simboleggiano più delle sculture che dei condizionatori e sono talmente silenziosi che non ci si accorge neanche della loro presenza!

Riproduzione riservata