Come usare il condizionatore di notte

1/5 – Introduzione

Chi vive in zone con un clima particolarmente caldo e umido, le notti estive possono essere davvero un incubo. Il caldo e l’umidità, infatti, possono farci girare e rigirare nel letto per ore, facendoci alzare già stanchi la mattina seguente. Per questo motivo, molte persone cercano un po’ di sollievo nell’aria condizionata. Ma usare un condizionatore di notte non è come farlo di giorno, durante il quale possiamo regolarlo in base alle nostre esigenze. Vediamo allora come usare il condizionatore di notte.

2/5 Occorrente

  • Condizionatore con funzione Sleep

3/5 – Mantenere costante la temperatura

Operando in una modalità a velocità fissa, ovviamente meglio se bassa, un condizionatore può funzionare in modo altamente inefficiente. I moderni modelli di inverter aumentano o diminuiscono la potenza lentamente, mantenendo la temperatura ambiente della stanza con minori costi di gestione. Di solito le unità di condizionamento dell’aria da camera vanno da 2,5 a 3,5 kW, ma ogni piccolo risparmio di energia aiuta.

4/5 – Utilizzare la modalità di sospensione

I condizionatori di ultima generazione con il circuito “intelligente” hanno trovato la risposta a coloro che usano abitualmente la modalità “sleep”. Supponiamo di voler impostare il nostro condizionatore ad una temperatura di 24 °C in modalità sospensione prima di andare a dormire. All’inizio, l’inverter funzionerà per ottenere la temperatura impostata per poi spegnersi; quindi, il condizionatore si riaccenderà non appena la temperatura sale. In modalità sospensione, il climatizzatore aumenterà la temperatura di mezzo grado ogni ora per quattro ore, riducendo il consumo di energia dopo alcune ore di utilizzo.

5/5 – Sfruttare il sensore di movimento intelligente

Se il nostro climatizzatore è dotato di un sensore di movimento intelligente integrato, funzionerà in modo ancora più efficiente. Queste unità seguono la stessa routine degli altri modelli con funzione sleep (salendo di mezzo grado all’ora), con la differenza che riescono a capire se stiamo dormendo bene. Infatti, quando il sensore avverte che ci agitiamo nel letto, interromperà il ciclo della modalità di riposo e riporterà di nuovo la temperatura a quella da noi preimpostata. Quando il sensore avverte che siamo ritornati ad un sonno confortevole, aumenterà lentamente la temperatura prima di spegnersi. Si riaccenderà in qualsiasi momento della notte se ricominceremo a muoverci nel letto, poiché ciò indica al climatizzatore che il nostro sonno è disturbato. Il sistema, dunque, funziona con il ciclo di sonno naturale del corpo e con la temperatura ambiente, offrendo un sonno perfetto per la notte.

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