Come stendere l’intonaco sul muro

1/5 – Introduzione

A volte si può decidere di intonacare un muro della propria casa, ma non si ha un’idea di cosa fare. Leggendo questo tutorial si possono avere degli utili consigli e delle corrette informazioni su come stendere l’intonaco. Fare questa operazione è abbastanza semplice se vengono seguite passo passo le indicazioni che vengono date. Come per qualsiasi altra attività occorre impegno, ma allo stesso tempo bisogna avere un po’ di pazienza.

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Nella maggior parte dei casi questo lavoro viene eseguito da muratori che hanno una certa esperienza. Se non si è per niente pratici del mestiere si può incontrare qualche problema durante la stesura dell’intonaco, ma ciò non significa che è impossibile. Come si sa per la buona riuscita del lavoro bisogna prestare particolare attenzione in quello che si fa. Adesso è giunto il momento di farsi coraggio e mettersi all’opera.

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Per stendere l’intonaco bisogna innanzitutto impastarlo correttamente. Se non si riesce a farlo perfettamente nessun problema; è consigliabile cercare le indicazioni su internet oppure su un manuale che illustra il metodo fai da te. Così facendo si possono avere le nozioni basilari che riguardano questo tipo di lavoro. Dopo aver imparato come si fa la preparazione dell’intonaco si può cominciare a stenderlo tranquillamente. Per fare questa operazione è preferibile l’utilizzo di un badile e di una cazzuola.

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Nel badile bisogna mettere l’impasto e poi con la cazzuola si deve stendere sul muro. Prima di cominciare a stenderlo è opportuno bagnare i muri; in questo modo l’intonaco si attacca facilmente sulla parete. È consigliabile non inumidire troppo i muri altrimenti l’effetto non sarà quello voluto. In parole semplici i muri devono essere leggermente umidi. Successivamente si può stendere l’intonaco sul muro.

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Il lavoro si può considerare ultimato quando sono state intonacate tutte le pareti. Se si decide di fare questo lavoro è possibile farsi aiutare da qualche amico che svolge questo mestiere. Egli sicuramente saprà dare tutte le indicazioni utili per questo tipo di lavoro. In ogni caso è preferibile scegliere sempre del materiale di ottima qualità; esso costa un po’ di più ma se vengono scelti dei materiali scadenti si corre il rischio di dover ripetere questa operazione molte volte. Inoltre, con l’utilizzo di materiali di buona qualità l’intonaco può durare anche più di sette-otto anni. Detto ciò non resta altro da fare che augurare buon lavoro.

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