Come scegliere la legna per il termocamino

1/6 – Introduzione

Oggi l’uso in ambito domestico di un termocamino è sempre più frequente, dati i numerosi vantaggi che quest’ultimo comporta. Il termocamino, è in grado di diffondere un calore omogeneo e di asciugare l’umidità in eccesso. Se avete poco tempo a disposizione, leggete questa semplice guida in cui vi indicheremo come scegliere i tipi di legna più indicati per caricare perfettamente un termocamino, suddividendo la legna in due parti: quella che userete per accendere il camino e quella che userete per mantenere la fiamma forte e durevole.

2/6 Occorrente

  • Legna secca e asciutta.

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Un termocamino per chi non ne fosse ancora a conoscenza, è un sistema di riscaldamento nettamente economico, gradevole dal punto di vista estetico, a bassissimo impatto ambientale e normalmente sortisce risultati davvero eccellenti. Una tipologia di legname che prende subito fuoco, è il pino o l’abete, tuttavia, è indicato farne un uso moderato per via della tendenza del pino a sporcare la canna fumaria, essendo un legno spesso ricco di resina. Per conservare la temperatura interna abbastanza alta, chiudete ermeticamente il vetro del termocamino, se invece volete semplicemente alzare la fiamma, lasciate uno spiraglio libero, anche se per un tempo massimo di due tre minuti. Infine, ricordate che una maggiore quantità di legna non equivale a una migliore fiamma, infatti in breve tempo, vi accorgerete che è meglio lasciare degli spazi tra i vari ciocchi, così da creare un maggiore afflusso d’aria. Questo e i precedenti erano dei semplici suggerimenti per migliorare la vostra esperienza con il termocamino e, di conseguenza, con il forte freddo.

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La legna migliore per accendere un camino è senza dubbio quella di castagno, che è allo stesso tempo molto sensibile alla fiamma e più o meno economica. Per produrre molto calore e mantenere forte la fiamma del vostro termocamino, usate il legno di faggio o di quercia. Entrambe le specie di legname hanno un costo relativamente discreto, ma, il risultato finale sarà tale da ripagare appieno le vostre spese, infatti queste due tipologie di legno generano una fiamma che in certi casi può durare anche il doppio di quella data da un tipo di legno qualsiasi.

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Per accendere un termocamino, inizialmente avviate la fiamma in modo che questa si propaghi uniformemente. La legna che dovrete usare all’inizio dovrà essere secca, pertanto, è consigliabile farvi una discreta scorta in estate, in modo da non ritrovarvi alle porte dell’inverno con a disposizione solo del legname umido e bagnato.

6/6 Consigli

  • Usate legna molto asciutta di abete o di castagno.
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