Come scegliere il colore adatto per la facciata della casa

1/5 – Introduzione

L’aspetto esteriore è il biglietto da visita di una casa, per dargli un’immagine gradevole però bisogna prestare molta attenzione ai suoi dettagli, quindi alla sua decorazione. È indispensabile scegliere fra le tante cose, il colore giusto (nonostante possa risultare abbastanza difficile). Infatti, dietro tale scelta, ricadono numeri fattori. Ad esempio lo stile architettonico, le dimensioni e l’ambiente che la circonda. A tal proposito, ecco a voi una guida su come scegliere il colore adatto per la facciata di una abitazione privata e per evitare di spendere più del dovuto.

2/5 Occorrente

  • Vernice (possibilmente idrorepellente) , Rullo e sopratutto molto olio di gomito

3/5 – Considerare tutti gli elementi esterni dell’abitazione

Inizialmente, bisogna ispezionare la casa centimetro per centimetro e prendere in considerazione le sue caratteristiche. La presenza di persiane o infissi di particolare pregio, comignoli, rivestimenti murali in pietra, balconcini in ferro, fanno parte dei dettagli a cui dobbiamo prestare la massima attenzione. Questo insieme di elementi, infatti, è fondamentale per la scelta definitiva e finale della ristrutturazione. L’importante è prendere le decisioni con estrema cautela, per evitare ripensamenti quando ormai potrebbe essere troppo tardi (magari rivolgersi ad un imbianchino con diversi anni d’esperienza, potrebbe essere la soluzione che fa al caso vostro).

4/5 – Scegliere la sfumatura adatta

Una trama composta da un solo colore, può venire resa viva da persiane scure della stessa sfumatura. Dei serramenti invece, dai colori vibranti, riescono a ravvivare una tonalità di colore neutra. Bisogna tener presente però che le ampie pareti vuote, richiedono una quantità eccessiva di colore, mentre la presenza di rivestimenti in legno o pietra, non ne fanno un uso esagerato. Sarebbe meglio, quindi, prendere dei campioncini di pittura e fare delle prove sulle pareti, in zone della struttura differenti per vedere il risultato. Quando finalmente il colore sarà asciutto, potremmo notare l’esatta tonalità e scegliere se quest’ultima, possa essere di nostro gradimento.

5/5 – Scegliere il tipo di pittura

Scegliere il colore non è cosa da poco ma con un po’ di pazienza e sopratutto tenendo conto dei propri gusti, non sarà troppo problematico. Ad esempio, prendendo spunto dalla presenza di mattoni rossi o di legno dello stesso colore, come il Douglas, si può contrastare benissimo un rivestimento in pietra grigia, mentre per un look semplice puntato solo sul bianco, il beige o addirittura il grigio con porte, infissi e tetto bianco e nero, sono degli accostamenti perfetti. È consigliabile visitare siti online specifici nel caso, dove prendere spunti per decorazioni casalinghe. Da non dimenticare inoltre, di scegliere una pittura idrorepellente, in quanto ha la capacità di non fare formare sedimenti di muffa. Questo genere di pittura non trattiene l’umidità e grazie a ciò non vi ritroverete a dover ricominciare tutto da capo o comunque potrebbe sgretolarsi in poco tempo spendendo così il doppio del denaro per una nuova pitturazione.  

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