Come riutilizzare i contenitori

  • 13 05 2022

1/5 – Introduzione

Quanti prodotti compriamo e poi buttiamo via il loro contenitore? Niente di più sbagliato! Le confezioni dei prodotti possono tornare utili in svariate situazioni, e anzi ci possono permettere di riciclare in modo consapevole. Vediamo allora qualche utile consiglio su come riutilizzare i contenitori che acquistiamo più di frequente.

2/5 – Contenitori delle uova

I contenitori delle uova, grazie alla loro suddivisione, si prestano a svariati usi. Sempre rimanendo in cucina, possono essere riutilizzati magari per creare delle mono porzioni di cibo, come per esempio delle porzioni di sugo o di altri alimenti. Per questi usi in cucina, e dove comunque è richiesta una certa igiene, si raccomanda di pulire accuratamente le confezioni prima di utilizzarle. Le vaschette così conformate tornano utili anche per il giardinaggio, come vaschette per far germogliare i semi prima di riporre le piantine a dimora. Il loro aspetto, se ci pensate bene, ricorda infatti le stesse presenti nei vivai.

3/5 – Bottiglie di vetro e vasetti

Le bottiglie di vetro sono un valido alleato per tutti coloro che sono amanti delle salse di pomodoro fatte in casa. Vi basterà lavarle accuratamente e sterilizzarle, così da avere dei pratici recipienti. Per quanto riguarda i vasetti, tipo quelli delle conserve o delle marmellate, possono tornare utili per contenere delle monoporzioni di dessert, come il tiramisù oppure un budino. Così presentati risultano molto belli da vedere ma anche molto pratici.

4/5 – Vasetti dello yogurt

I vasetti dello yogurt, invece, possono ritornare utili come pratici contenitori ove riporre magari delle perline o tutto ciò che è di piccole dimensioni. In alternativa, si possono riutilizzare in cucina come unità di misura per molte ricette che utilizzano proprio i vasetti di yogurt come unità.

5/5 – Bottiglie di plastica

Le bottiglie di plastica dell’acqua si possono riutilizzare come pratici innaffiatoi per le piante. In primo luogo si possono riempire semplicemente di acqua del rubinetto così da poterla poi versare nei vasi delle piante che ne hanno necessità, oppure in alternativa esistono da avvitare al posto del tappo dei dosatori da infilare poi nella terra, fondamentali per un rilascio graduale nel terriccio nei momenti in cui ci assentiamo per qualche giorno da casa. Sono una soluzione pratica e che ci permette di non veder sfiorire le piante nel momento in cui andiamo in vacanza e non abbiamo nessuno che possa curarci le piante.

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