Come ristrutturare una vecchia casa

1/5 – Introduzione

Se intendiamo ristrutturare una vecchia casa quindi sostituendo completamente la pavimentazione delle varie stanze e rifinendo i muri perimetrali, possiamo intervenire con il fai da te, utilizzando alcuni attrezzi e il materiale necessario. A tale proposito, ecco una guida con alcuni consigli utili su come ottimizzare il risultato.

2/5 Occorrente

  • Malta e cemento
  • Stucco murale
  • Carta abrasiva
  • Levigatrice orbitale a nastro
  • Piastrelle
  • Spatola
  • Primer
  • Pennellessa
  • Rullo

3/5 – Smantellare tutte le strutture

La prima operazione da fare, consiste nello smantellare tutte le strutture ed opere murarie che intendiamo sostituire con altre ex novo. Nello specifico si tratta di rimuovere i pavimenti, fare la stessa operazione con gli intonaci delle pareti adiacenti, ed eventualmente eliminare anche gli infissi e le porte se abbiamo deciso di sostituirle. Una volta messa a nudo la vecchia casa, si può partire con i lavori di ristrutturazione che ci siamo prefissati.

4/5 – Preparare il massetto di cemento

A questo punto procedendo per ordine, ci dedichiamo alla preparazione del massetto di cemento per la posa dei pavimenti. In sostanza si tratta soltanto di rifinirlo integrando della malta dove manca, poiché spesso capita che il cemento rimane attaccato alle piastrelle asportate. Dopo averlo perfettamente livellato, lo lasciamo poi asciugare per almeno 20 ore. Trascorso tale tempo, ci possiamo dedicare alle pareti, asportando lo stucco fatiscente ed utilizzando poi un frattazzo per intonacare grossolanamente le superfici interessate. Una volta che le pareti si sono asciugate, procediamo con una fase di carteggio manuale oppure utilizziamo una levigatrice orbitale a nastro. Adesso che le superfici sono perfettamente lisce e setose, possiamo procedere con l’applicazione di un primer e poi del colore prestabilito. Tuttavia va sottolineato che prima di fare ciò, con una spatola e dello stucco murale si interviene su parti di intonaco che appaiono con crepe o leggermente sollevate.

5/5 – Rifinire porte e finestre

Prima di procedere con la tinteggiatura delle pareti cosa che rimandiamo alla fine dei lavori, provvediamo alla posa dei pavimenti ed i relativi battiscopa, dopodichè una volta asciugati e quindi calpestabili, passiamo alle finiture dei vani di porte e finestre squadrandoli e livellandoli alla perfezione con dello stucco. Fatto ciò, utilizziamo della carta abrasiva per rifinire le superfici di questi vani, dopodichè non ci resta che procedere con l’applicazione della vernice prescelta, applicandola in due mani sia se utilizziamo una pennellessa che un rullo. Adesso la vecchia casa è pronta per essere completata con infissi, porte, plafoniere con luci led e quant’altro serve per renderla raffinata e funzionale.

Riproduzione riservata