Come rinnovare un divano rovinato

  • 26 09 2022

1/8 – Introduzione

Chi ha gatti, cani e bambini in casa, è ben consapevole che, a lungo andare, corre il rischio di ritrovarsi il divano rovinato. E se a tutto questo si aggiunge qualche attimo di sbadataggine, come un caffè che accidentalmente viene versato sui cuscini, le probabilità che si macchi sono davvero tante. Come rinnovare un divano rovinato? Ecco alcuni accorgimenti utili su questo tema.

2/8 – 1. Rammendare i cuscini

La prima soluzione proposta è all’insegna della semplicità. Qualora il divano non risultasse eccessivamente sciupato, rammendare i cuscini, vivacizzandoli con tutta una serie di nappe colorate, si rivela una saggia decisione. In pochi passaggi, il sofà apparirà come nuovo.

3/8 – 2. Cambiare i piedini

Tra le modifiche soft spicca il cambio dei piedini. Basta sostituirli se usurati oppure anche ridipingerli. L’aspetto complessivo del divano non risulterà stravolto.

4/8 – 3. Copridivano

In caso di aloni particolarmente ostici che, nonostante vari lavaggi non vanno via, non è proprio il caso di perdere tempo. Basta utilizzare un copridivano della stessa tinta o di una tonalità contrastante. Il risultato finale sarà di sicuro bello a vedersi, anche perché le tanto temute macchie verranno coperte con nonchalance.

5/8 – 4. Divano in legno? Occorre dipingerlo

Nelle case degli italiani, soprattutto in quelle piuttosto datate, il divano in legno è si rivela spesso un componente dell’arredo che è parte integrante del soggiorno. Se apparisse più danneggiato del dovuto, la scelta migliore consiste nel dipingerlo. L’effetto shabby chic chiaro, esattamente come le tinte pastello, garantiscono una resa visiva incredibilmente unica.

6/8 – 5. Cambio delle fodere dei cuscini

Spesso, a essere rovinati sono solo ed esclusivamente i cuscini. Capita spesso, se si ha l’abitudine di mangiare qualche snack, standosene seduti a guardare la tv o ad ascoltare musica o a leggere un libro. Se il divano si trova in una stanza elegante, come il salone, si può optare per la scelta delle fodere in velluto. I pattern geometrici, invece, vanno per la maggiore nel caso di un arredamento moderno.

7/8 – 6. Fibra a riempimento dei braccioli

Nella circostanza in cui i braccioli dovessero presentare qualche strappo di troppo, conviene riempirli con apposita fibra. Il poliestere rientra tra le opzioni più gettonate per assolvere al meglio questo compito. Spesso, il suddetto problema riguarda anche lo schienale. La procedura, praticamente, è la stessa. Il divano rovinato, di fatto, recupererà la morbidezza perduta. Va tenuto presente che la soluzione appena indicata è valida solo se il divano è sfoderabile.

8/8 – Conclusioni

Questi suggerimenti, tutti basati su idee fai da te, si rivelano utili in relazione a come rinnovare il divano rovinato. Tra aloni, strappi e graffi al tessuto, perdita di colore e di morbidezza, c’è solo da rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro. Il divano tornerà nuovo come prima, senza bisogno che sia necessario contattare un professionista.

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