Come rimuovere le incrostazioni nel forno

1/8 – Introduzione

Torte, sformati o arrosto sono tutte pietanze molto gustose ma che tuttavia fanno sporcare parecchio il forno. Quando ciò accade per pulirlo è davvero un’impresa difficile e spesso quasi eroica. Sporco, incrostazioni e cattivi odori infatti non vengono via facilmente. Con il passare del tempo i residui di cibo possono tra l’altro accumularsi in alcuni punti critici, sprigionando anche un odore sgradevole. Se ti ritrovi in questa situazione non è il caso di preoccuparti più di tanto, in quanto sei nel posto giusto. In questa guida, infatti troverai alcuni utili consigli e semplici metodi su come rimuovere le incrostazioni nel forno.

2/8 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio
  • Aceto di vino
  • Succo di limone

3/8 – Spruzzare del succo di limone nel forno

Per rimuovere le incrostazioni nel forno puoi utilizzare un ingrediente molto comune in casa ossia il limone. Il segreto in tal caso è di creare una sorta di miscela disincrostante. Per questo motivo utilizza una terrina dai bordi piuttosto alti, dopodichè spremi dei limoni ed unisci alcune gocce d’acqua e spruzzalo nel forno tenendo quest’ultimo acceso per circa mezz’ora. Una volta raffreddato, lo sporco incrostato potrai tirarlo agevolmente fuori usando un panno pulito.

4/8 – Usare del bicarbonato di sodio

Per rimuovere le incrostazioni nel forno puoi trovare in commercio anche diversi prodotti specifici. Questi però sono nocivi alla salute dell’uomo e degli animali, per cui il consiglio è di procedere con l’uso di altre sostanze naturali decisamente più salubri e rispettose dell’ambiente. La soluzione ideale per rimuovere le incrostazioni nel forno che in questo caso ti proponiamo consiste nell’usare il bicarbonato di sodio. Questo ingrediente lo troviamo sempre nelle nostre cucine. Basterà quindi unirne una parte con tre di acqua, dopodichè la soluzione semiliquida la versi nella zona bassa del forno aiutandoti con una spugna, prima di riscaldarlo alla temperatura massima per circa mezz’ora. Infine, strofina con un panno per eliminare lo sporco. In questo caso avrai non solo eliminato i cattivi odori dei residui di cibo, ma anche svolto un’efficace azione abrasiva. Il bicarbonato di sodio infatti è un eccellente mangiaodori e i suoi granuli raschiano senza però generare antiestetici graffi.

5/8 – Optare per l’aceto di vino

L’aceto di vino è un ottimo sistema su cui optare per rimuovere le incrostazioni presenti nel forno. Alla miscela descritta nel passo precedente della guida (acqua + bicarbonato), aggiungi qualche goccia di aceto e di sapone per piatti. Immergi una spugna in questo liquido, dopodichè versalo dentro il forno, lasciandolo agire per qualche minuto. Strofina poi energicamente soprattutto dove ci sono maggiori incrostazioni. Infine, risciacqua abbondantemente con un panno pulito per eliminare lo sporco residuo.

6/8 – Lavare sempre il forno dopo l’uso

Il metodo migliore è mantenere il forno sempre pulito evitando che si formino incrostazioni, e ciò significa lavarlo dopo ogni utilizzo. In questo modo, il processo di pulizia risulterà più agevole e non sarà necessario impiegare detergenti chimici. È consigliabile inoltre effettuare una volta al mese una detersione più accurata utilizzando le metodologie sopra citate. Dopo ogni pulizia attuata, non dimenticare di sciacquare abbondantemente le pareti del forno e le griglie. Quest’ultime potrai pulirle anche utilizzando una pagliuzza in metallo lavandole comodamente nel lavello della cucina. Infine asciuga sempre il forno magari accendendolo per una mezz’ora circa per evitare che le parti in ferro con il passar del tempo si possano arrugginire.

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8/8 Consigli

  • Pulire il forno dopo ogni uso

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