Come rimuovere il calcare incrostato dal water

1/6 – Introduzione

Per ottenere un’ottima pulizia del bagno e della cucina bisogna usare dei prodotti in grado di pulire e igienizzare in modo completo e duraturo questi due ambienti della casa così importanti. In bagno soprattutto i sanitari devono essere disinfettati a dovere almeno una volta alla settimana, lasciando giornalmente solo una passata veloce. Infatti, può insorgere il problema del calcare che produce all’inizio soltanto un alone, poi diventa una incrostazione vera e propria. Questo sgradevole fenomeno è dovuto al passaggio molto frequente dell’acqua che lascia un residuo chiamato carbonato di calcio su rubinetterie, vetro, ceramica e anche sulla plastica. Vi sono poi delle zone in cui l’acqua è meno dura e quindi avrà meno calcare, ma in ogni caso si crea sempre un’incrostazione antiestetica che toglie la brillantezza originale a tutte le superfici e quindi anche nel water. Sarebbe meglio, come viene consigliato da chi vende i sanitari, usare fin da subito, cioè quando la superficie in ceramica è nuova, dei prodotti non aggressivi da utilizzare periodicamente per togliere il residuo dell’acqua, senza graffiare. Tuttavia, col passare del tempo la superficie, per esempio del water, si opacizza e come per tutti gli altri sanitari ha bisogno di un prodotto molto energico per pulire a fondo. Ecco allora come rimuovere il calcare incrostato dal water.

2/6 Occorrente

  • Bicarbonato, aceto, sale, limone, spazzola, coca cola, anti calcari in commercio, spugnetta

3/6 – Preparare un mix di bicarbonato e aceto

Per togliere le incrostazioni di calcare dalle pareti interne del wc e in fondo o sui bordi, poi tra le viti del copri water si potrebbe preparare un detergente naturale e molto economico, ma efficace. Quindi, si aggiunge alla polvere del bicarbonato che sbianca e rimuove, un certo quantitativo di aceto che è acido, ma non corrode.

4/6 – Lasciar agire il prodotto

Dopo aver creato con bicarbonato e aceto il nostro prodotto perfetto per togliere le incrostazioni, versarlo in un contenitore spray e spruzzare sulle macchie e gli aloni. Ne uscirà una schiuma che dovrà essere lasciata sulle incrostazioni del wc per alcune ore. Infatti questo composto dovrà agire indisturbato prima del nostro intervento.

5/6 – Passare una spazzola abrasiva

Dopo aver aspettato il tempo necessario, è bene provare a togliere gli aloni e le macchie con una spugnetta, dato che a volte il calcare può essere eliminato senza graffiare a fondo la superficie. Ma se il nostro water è piuttosto datato e presenta grosse incrostazioni, allora bisogna intervenire con una spazzola abrasiva che unita all’azione chimica del prodotto toglierà le macchie più importanti. E se non basta, unire anche il succo di un limone, sale e coca cola. Può capitare però che nonostante la buona volontà siano necessari gli anti calcari in commercio, anche se questa è solo l’ultima spiaggia, come si suol dire, per ottenere un bagno e quindi un wc non più incrostato, ma pulito e brillante.

6/6 Consigli

  • Se si usano degli anti calcari pronti è bene optare, come primo intervento, per quelli non eccessivamente aggressivi in quanto andrebbero a risolvere sul momento, ma lascerebbero ancor più scoperta la superficie in ceramica
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