Come rimuovere il calcare dal WC

1/8 – Introduzione

Il bagno è una delle stanze più importanti della casa, ci passiamo molto tempo al mattino quando ci prepariamo prima di uscire per tutta la giornata e la sera ci rifugiamo in esso per un bel bagno caldo e rilassante dopo una lunga giornata di lavoro, studio e sport. È per tutti questi motivi che ne dobbiamo avere grande cura, il fattore igienico è da tenere in grande considerazione e, ovviamente, anche l’occhio vuole la sua parte, quindi un bagno pulito e profumato è ciò che tutti vorremmo trovare quando vi entriamo. Ecco perché in questa guida scoprirete come rimuovere il calcare dal WC, un elemento assolutamente non estetico in un luogo prezioso per la nostra vita quotidiana. Purtroppo non possiamo fare nulla per eliminarlo per sempre ma possiamo fare molto per evitare che si incrosti e che da semplice alone opaco possa diventare un incubo difficile da eliminare dalle pareti dei nostri sanitari.

2/8 Occorrente

  • Guanti di gomma
  • Spazzola
  • Anticalcare
  • Bicarbonato di sodio
  • Acqua ossigenata
  • Aceto
  • Succo di limone
  • Pietra pomice
  • Cola

3/8 – Il calcare

Il calcare è un deposito lasciato dall’acqua durante il suo passaggio o dove cadono gocce che poi non vengono asciugate con cura. In base alla durezza dell’acqua, dovuta all’alta concentrazione di minerali come il bicarbonato di calcio, si può evincere la presenza di calcare, ovviamente più dura è, più dovrete combattere contro di esso.
Inizialmente, il calcare, è solo una patina opaca che toglie brillantezza ai nostri sanitari ma con il tempo e l’accumulo si può trasformare in una vera e propria incrostazione difficile da eliminare e orribile da vedere.

4/8 – Prodotti chimici

La soluzione che può sembrare più ovvia e semplice è quella di utilizzare dei prodotti chimici facilmente reperibili in commercio. Ne esistono di vari tipi ma a noi servono quelli specifici contro il calcare. Questi prodotti, come anche la candeggina, non vanno utilizzati tutti i giorni, basterà una o due volte a settimana. Per la pulizia ordinaria e quotidiana invece basterà un prodotto disinfettante a base di lisoformio. Ovviamente prima di procedere all’utilizzo di questi prodotti bisogna munirsi di guanti, per proteggere la pelle da irritazioni, e aprire le finestre in modo che la stanza sia ben arieggiata e non si saturi di effluvi nocivi. Versiamo con attenzione i prodotti sui bordi interni del WC e con una spazzola andiamo a rimuovere sporco e incrostazioni di calcare prestando maggiore attenzione dove vi sono rientranze o angoli.

5/8 – Rimedi naturali

Bicarbonato di sodio e acqua ossigenata sono un ottimo mix per eliminare le incrostazioni di calcare. Mescolate ½ tazza di bicarbonato di sodio (100 g) con 2 cucchiai di acqua ossigenata (20 ml) e applicate sul calcare, strofinate con cura e lasciate in posa per circa mezzora, quindi sciacquate. Il bicarbonato si può in alternativa mescolare con il limone, che grazie all’acido citrico aiuta a eliminare il calcare, o all’aceto di vino bianco famoso per le sue proprietà igienizzanti.

6/8 – Altri rimedi della nonna

La nonna insegna che se le macchie sono particolarmente resistenti possiamo utilizzare la pietra pomice, debitamente inumidita, oppure la lana d’acciaio. Ovviamente entrambi gli oggetti vanno usati con cautela in quanto, se strofinati troppo forte o troppo a lungo, potrebbero rigare e rovinare irrimediabilmente i sanitari!Un’altro rimedio casalingo è quello di utilizzare bevande a base di cola, che grazie all’acidità in essa presente, ci aiuterà a disfarci del calcare se la lasciamo agire per mezzora circa. Ovviamente poi dobbiamo sempre strofinare con una spazzola ma tutti questi prodotti ci aiuteranno a rendere meno faticoso il lavoro.

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8/8 Consigli

  • Indossate sempre i guanti, sia per ragioni igieniche che per evitare che la pelle si rovini se utilizzate prodotti chimici
  • Pulite il WC 1 o 2 volte a settimana
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