Come ridurre il consumo dei prodotti monouso

1/6 – Introduzione

Sebbene il riciclaggio possa ritornare utile per ridurre la quantità di rifiuti che finiscono poi nei corsi d’acqua e in altre zone della terra, solo pochi tipi di plastica possono essere riciclati. Inoltre è importante sapere che se raggiungono il mare impiegano centinaia di anni a degradarsi, e c’è quindi una crescente preoccupazione per le tossine che rilasciano nell’ambiente. Senza contare che ogni anno migliaia di cetacei muoiono poiché ingeriscono plastica e altri prodotti usa e getta. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con alcuni utili consigli su come ridurre il consumo dei prodotti monouso.

2/6 Occorrente

  • Contenitori di vetro
  • Buste di stoffa

3/6 – Optare per una diversa conservazione del cibo

Le buste di plastica, l’involucro e i contenitori meritano di essere banditi optando magari per una diversa concezione di conservazione del cibo. Invece di sacchetti con i sandwich, perché non mettere nella borsa della spesa un box o una cesta in vimini? Infatti, queste sono soltanto due valide alternative ai sacchetti di plastica usa e getta e alle pellicole per avvolgere i cibi. Nel caso di queste ultime sarebbe meglio utilizzare dei sacchetti sempre in plastica ma con una chiusura a cerniera e riciclabili. Questa accortezza potrebbe tra l’altro essere divulgata ad altre persone e soprattutto consigliata ai vari negozi che vendono generi alimentari.

4/6 – Acquistare prodotti all’ingrosso

Per molte persone la maggior parte dei rifiuti derivanti dall’utilizzo di prodotti monouso viene generata in cucina, e a farla da padrone sono contenitori ed involucri di varie forme e dimensioni. Premesso ciò, uno dei modi migliori per ridurre la quantità di questi rifiuti nocivi per l’ecosistema e di conseguenza per la salute umana, consiste nell’acquistare generi alimentari e altri prodotti all’ingrosso portando da casa un buon numero di sacchetti di stoffa. Lo stesso discorso vale per alcuni alimenti disponibili sfusi come ad esempio i legumi, che si potrebbero inserire in appositi barattoli di vetro opportunamente lavati e sterilizzati in casa. Del resto fare acquisti con contenitori in vetro personali è un’ottima opzione per portare a casa del cibo a buon prezzo; infatti, gli alimenti sfusi sono maggiormente scontati rispetto a quelli confezionati dai vari brand del settore.

5/6 – Evitare di comprare bottiglie d’acqua di plastica

A meno che non ci sia una sorta di crisi di contaminazione delle falde acquifere della vostra città, le bottiglie d’acqua in plastica usa e getta si possono evitare di comprarle, optando invece per un buon quantitativo di quelle in vetro. Queste ultime si riempiono con l’acqua del rubinetto di casa controllata giornalmente dagli organi preposti all’erogazione o proveniente da un purificatore di ultima generazione e specifico proprio per l’uso alimentare. Sempre in riferimento alla riduzione di prodotti monouso, potrebbe rivelarsi una buona mossa portare con voi delle bottiglie di vetro per ricaricarle con detersivi sfusi o con altri prodotti per la pulizia della casa.

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