Come pulire una poltrona in pelle rigenerata

1/7 – Introduzione

Sul mercato esistono diversi materiali che possono essere scambiati per vera pelle, ma in alcuni casi, specialmente quando ci si trova in presenza di prezzi decisamente contenuti, difficilmente è così: può infatti trattarsi di ecopelle, ma anche di pelle rigenerata. La prima è una composizione totalmente sintetica creata in laboratorio, mentre la seconda consiste in un materiale misto: l’80% di esso è pellame di scarto finemente tritato, mentre il rimanente 20% corrisponde ad un insieme di agglomeranti sintetici. Vi state chiedendo come pulire in maniera corretta la vostra poltrona in pelle rigenerata? Il procedimento non è affatto complicato, ma ne parleremo nei prossimi passi.

2/7 Occorrente

  • fogli di giornale, 1 vecchio asciugamano, 1 spugna morbida, sapone liquido neutro (possibilmente di Marsiglia), 1 panno di lana.

3/7 – Preparare l’occorrente

Sono molti i complementi d’arredo che vengono prodotti sfruttando la pelle rigenerata; rispetto a quella naturale, la sua qualità è ovviamente inferiore ed il suo prezzo è notevolmente più basso, ma volendo investire una cifra inferiore, può rappresentare una valida alternativa. Per la pulizia di una poltrona realizzata usando questo genere di materiale, non sono necessari particolari prodotti: essendo quest’ultimo sottoposto ad un trattamento idrorepellente e inassorbente, non teme molto le macchie. Per una regolare pulizia preparate semplicemente dei fogli di giornale, un vecchio asciugamano, una spugna morbida, del sapone liquido neutro (possibilmente di Marsiglia) e un panno di lana.

4/7 – Iniziare la pulizia

Disponete sul pavimento diversi fogli di giornale per non bagnarlo, quindi sciogliete un cucchiaio di sapone liquido neutro in una bacinella di acqua tiepida; bagnatevi la spugna e strizzatela, poi passatela con cura su ogni parte della poltrona, insistendo eventualmente sui braccioli e sulla parte alta dello schienale. Individuate possibili aloni e ripetete la pulizia, aggiungendo qualche goccia di detergente neutro sulla spugna. Lavate accuratamente la spugna sotto l’acqua corrente e passatela sulla poltrona per sciacquarla. Ripetete più volte l’operazione sino ad avere completamente eliminato ogni traccia di sapone dal materiale.

5/7 – Asciugare la poltrona

Con un vecchio asciugamano di spugna asciugate bene la poltrona in ogni sua parte, avendo cura di non lasciare alcuna traccia di bagnato negli angoli e nelle pieghe dell’intero rivestimento. Ora pendete il panno di lana pulito e verificate che sia completamente liscio per non graffiare il materiale. Con movimenti circolari veloci e decisi, passatelo sulla superficie ben lavata e asciutta provvedendo in tale maniera a lucidarla, eliminando così l’eventuale patina leggermente opaca lasciata in alcuni casi dall’acqua. Se lo desiderate, per mantenere morbida più a lungo la pelle rigenerata, chiedete un’apposita crema idratante ad un rivenditore di prodotti per pellami: con un batuffolo di cotone passatene quindi un poco sulla poltrona pulitissima appena prima della lucidatura.

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7/7 Consigli

  • Macchie di inchiostro o di unto vanno trattate con prodotti appositi: in questo caso è meglio chiedere consiglio al rivenditore per evitare di creare danni con solventi o detergenti non adatti
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