Introduzione
La carta da parati è sempre più diffusa nelle nostre case, donando alla parete un tocco originale e personale. Applicarla è molto facile, inoltre possiamo cambiarla facilmente quando vogliamo, permettendoci di assecondare la nostra voglia di rivoluzionare casa. Tuttavia non è così semplice da pulire, soprattutto se non si conoscono le giuste tecniche. Un metodo sbagliato può, infatti, rovinare la nostra carta da parati, alterandone i colori oppure increspandola. È bene quindi procedere in modo corretto, così da evitare brutte sorprese. Basteranno infatti pochi semplici trucchi per riuscire ad ottenere un ottimo risultato in poco tempo. Avremo un ambiente più fresco e igienizzato, oltre a rivitalizzare la nostra carta da parati e renderla come nuova. Prendiamoci una giornata libera per dedicarci tutto il tempo necessario. Le prime volte probabilmente ci metteremo un po' di tempo. Ma una volta presa la mano sarà tutto più semplice e veloce.
Occorrente
- bacinella
- acqua
- sapone liquido neutro
- sgrassatore
- spugna
- pelle di daino
- bastone lungo
- scala (facoltativa)
La prima passata con il sapone
Prendiamo una bacinella di plastica (evitiamo invece quelle metalliche) e riempiamola con abbondante acqua calda e una tazza di sapone neutro liquido. Va benissimo anche quello che utilizzimo per le mani. Evitiamo invece i detersivi che possono essere troppo aggressivi. Misceliamo per bene, immergiamo una spugna piuttosto grande e strizziamola in modo che non goccioli e non risulti troppo bagnata. Iniziamo a passarla sulla carta da parati, procedendo dall'alto verso il basso. Per la parte più alta della parete possiamo utilizzare una scala o, se preferiamo, possiamo sistemare lo straccio sulla sommità di una scopa ed utilizzatelo come se fosse un rullo per vernici. Procediamo pulendo una piccola porzione per volta, controllando sempre di non bagnare eccessivamente la spugna così da non staccare la carta da parati.
La seconda passata con lo sgrassatore
Prima di passare alla seconda passata è bene attendere qualche minuto. In questo modo eviteremo di bagnare troppo la nostra carta da parati. Non lasciamo tuttavia passare troppo tempo, in modo che lo sporco non si secchi nuovamente. Aggiungiamo alla nostra soluzione uno o due misurini (a seconda del grado di sporcizia) di spray grassatore, in modo da aumentare il potere pulente. Mescoliamo per bene e ripetiamo la pulizia con la spugna, sempre evitando di bagnarla troppo. Dato che lo sgrassatore tende a lasciare aloni, utilizziamo la spugna con movimenti circolari e rapidi. Per un'azione più profonda, meglio sostituire la spugna con uno straccio di pelle di daino. Se necessario, possiamo dare anche una terza mano, lasciando passare qualche minuto dopo la seconda.
La rimozione delle macchie
Se sono presenti delle macchie circoscritte, possiamo anche decidere di concentrarci specificamente su quelle zone. Il metodo migliore consiste nel grattare l'area con uno spazzolino da denti o una spazzola di metallo, aiutandoci con qualche erogazione dello spray sgrassante. Controlliamo sempre che i decori o i disegni della carta non si sbiadiscano. La spazzola va mossa in diverse direzioni, proprio perché non si rovini irrimediabilmente: spostiamola verticalmente e orizzontalmente, e poi con movimenti circolari e veloci. Quando la pigmentazione della macchia comincia a decrementare, asciughiamo con uno straccio pulito per togliere l'eccesso del prodotto. Possiamo svolgere questa operazione prima di passare alla pulizia totale della parete. Evitiamo invece di farlo successivamente, per evitare che il risultato complessivo non sia uniforme.
Consigli
- Meglio utilizzare dei guanti perché l'operazione richiede un po' di tempo
- Provare prima la soluzione e l'umidità della spugna in una zona della parete meno visibile