Come pulire una cantina

1/7 – Introduzione

Molte abitazioni dispongono di una cantina, ovvero uno spazio più o meno ampio ove riporre oggetti che non servono più ma che si desidera ancora conservare per mille motivi, a cominciare da quelli di natura affettiva. Data la presenza in cantina di scaffali, mensole, scatoloni di ogni genere, è facile che in questo ambiente si formino rapidamente polvere e sporcizia. In questi casi, occorre intervenire con tempismo per evitare di creare un ambiente ingestibile e malsano. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come pulire una cantina in modo semplice e veloce. Vediamo quali sono le principali azioni da compiere.

2/7 Occorrente

  • Stracci di stoffa
  • Detergente per pavimenti
  • Scopa
  • Raccogli polvere
  • Straccio
  • Prodotto anti ruggine
  • Guanti di protezione

3/7 – Svuotate la cantina

Per prima cosa occorrerà dotarsi dell’abbigliamento necessario: il consiglio è quello di utilizzare vestiti comodi e di poco pregio, perché durante la pulizia è molto probabile che si sporchino. Poi bisognerà passare allo svuotamento della cantina. Munitevi dunque di guanti di protezione ed iniziate a tirare fuori tutto: oggetti, scatoloni, buste, contenitori. Per prima cosa occorrerà togliere gli oggetti più delicati o fragili, prestando grande attenzione nel maneggiarli con la dovuta accortezza.

4/7 – Spolverate mensole e scaffali

Poi occorrerà passare a tutti gli altri oggetti, compresi quelli che sono inseriti su mensole o scaffali. Verificate anche lo stato di questi due contenitori, eliminando la presenza di eventuali ragnatele e assicurandovi che non vi siano nidi di uccelli. In particolare, dovrete anche verificare che le mensole e gli scaffali non siano stati infestati dalla ruggine. Nel caso ciò fosse successo, detergeteli con uno specifico prodotto anti ruggine. Dopo aver atteso che il prodotto si sia asciugato occorrerà passare una seconda mano di detergente, aiutandovi con vecchi lembi di stoffa non più utilizzabili ma che puliscono molto efficacemente.

5/7 – Lavate i pavimenti con l’ammoniaca

Dopo essersi occupati della pulizia delle strutture rimovibili come mensole e scaffali, dedicatevi alla igienizzazione dei pavimenti. La prima cosa da fare sarà spazzare con una scopa l’intera area, per eliminare completamente ogni residuo di polvere. Dopo la spazzatura, lavate il pavimento passando lo straccio. Il prodotto da utilizzare per la pulizia dei pavimenti potrà essere un normale detersivo da diluire in acqua, oppure, per chi desiderasse una pulizia ancora più a fondo ed efficace, il consiglio è quello di utilizzare dell’ammoniaca per pavimenti. L’ammoniaca dispone infatti di un ottimo potere sgrassante e disinfettante, dunque sembra davvero essere il prodotto ideale per pulire cantine e soffitte, luoghi nei quali si annida uno sporco particolarmente ostinato. Quando applicate sul pavimento della cantina un detergente con ammoniaca, ricordate di prestare sempre la massima attenzione e di coprirvi il corpo e le braccia, evitando assolutamente qualsiasi contatto della bocca e degli occhi con questo prodotto.

6/7 – Rimettete gli scatoloni e gli altri oggetti

Infine, dopo aver fatto il più possibile areare la cantina e aver atteso che il pavimento si sia asciugato, iniziate a ricollocare all’interno della cantina tutti gli oggetti, gli scatoloni e le cose contenute in precedenza. In questi casi, cercate anche di eliminare le cose che non vi servono più, in modo da alleggerire gli ambienti e creare nuovo spazio disponibile. Una corretta pulizia della propria cantina andrebbe effettuata almeno una volta ogni due anni, per garantirsi un ambiente sempre opportunamente igienizzato nel quale polvere e sporcizia non la facciano mai troppo da padroni.

7/7 Consigli

  • Durante la pulizia della cantina, eliminate qualche oggetto che non vi serve più: creerete nuovo spazio da utilizzare in seguito
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