Come pulire tappeti orientali

1/4 – Introduzione

Pulire i tappeti orientali non è solo una questione di primaria importanza dal punto di vista dell’igiene, ma è anche un’operazione necessaria per conservarli al meglio e farli durare nel tempo. Un deposito di polvere eccessivo e prolungato può compromettere i colori e la struttura dei tappeti, favorendo l’annidamento di parassiti che potrebbero contribuire al deterioramento. Gli interventi di pulizia devono essere eseguiti con cura, seguendo alcuni accorgimenti, al fine di non andare a rovinare irrimediabilmente il manufatto. Ecco una guida su come fare.

2/4

La pulizia quotidiana si può effettuare in modo molto semplice, per eliminare la polvere basterà girare il tappeto alla rovescia e batterlo con delicatezza sulla superficie con il battitappeto, in modo da far cadere lo sporco. Si può quindi girare nuovamente il tappeto e passarlo con una scopa di saggina per eliminare i residui di polvere. Questo tipo di operazione si può compiere anche tutti i giorni, agendo in modo delicato e non troppo aggressivo. È possibile utilizzare anche un aspirapolvere, ma non più di una volta a settimana, facendo molta attenzione a non impostare la potenza al massimo e senza mai aspirare le frange.

3/4

Una pulizia più approfondita può essere fatta ogni sei mesi, effettuando una lavatura del vello che permetterà di rimuovere lo sporco di tipo grasso. Dopo aver rimosso la polvere, andremo a preparare una soluzione di acqua e poca ammoniaca nella quale immergere una panno o una spazzola fatta di setole. Andremo quindi a passare con cura l’intera superficie del tappeto. Questa operazione può rendere nuovamente luminoso un tappeto diventato opaco a causa della sporcizia, sempre che si adottino le opportune cautele. Prima di procedere bisogna accertarsi della stabilità dei colori del manufatto. A questo scopo sarà sufficiente passare con uno straccio bianco umido su una porzione ridotta del tappeto, se il panno rimane bianco e senza alcuna traccia di colore potremo procedere alla lavatura con la soluzione di acqua e ammoniaca.

4/4

Alcuni metodi comunemente utilizzati per pulire i tappeti sono assolutamente sconsigliati per i tappeti orientali. La pratica di appendere il tappeto per per batterlo con forza con il battipanni è da evitare: si tratta di un’azione violenta che va a spezzare la lana che costituisce il vello del tappeto. È da evitare anche la pulizia tramite un panno imbevuto di ammoniaca o petrolio, questo procedimento non dona alla superficie una particolare brillantezza, come erroneamente si crede, ma con il tempo rende i colori scuri e spenti, in più il petrolio favorisce l’accumulo di sporcizia di tipo grasso, rendendo quasi impossibile la sua successiva eliminazione.

Riproduzione riservata