Come pulire le macchie sul divano

1/6 – Introduzione

Il divano è uno dei principali oggetti d’arredo di una casa, ed è soggetto a macchiarsi per la caduta accidentale di sostanze liquide, solide o per mani sporche soprattutto quelle dei bimbi. È capitato infatti a tutti voi sicuramente di versare sbadatamente del vino, della cioccolata oppure di ritrovare delle macchie di urina del cane e del gatto. In riferimento a ciò, ecco una guida su come pulire le macchie sul divano.

2/6 Occorrente

  • Aceto
  • Talco
  • Bicarbonato di sodio
  • Dentifricio
  • Olio di lino
  • Paraffina liquida
  • Panno di lana
  • Pennello

3/6 – Optare per prodotti naturali

In commercio esistono svariati smacchiatori universali ricchi di additivi chimici, che purtroppo possono creare non pochi problemi su tessuti o pelli pregiate, per cui conviene utilizzare altri prodotti optando per quelli naturali. Questi ultimi, sono sicuramente meno aggressivi e rispettosi della qualità delle fibre del divano macchiato. In casa ce ne sono alcuni che opportunamente miscelati tra loro o da soli, possono regalarvi molte soddisfazioni in merito.

4/6 – Tamponare la macchia con l’aceto

Se il divano macchiato è di stoffa, tra i vari prodotti naturali è molto indicato l’aceto. L’applicazione consiste nell’utilizzare un tampone con cui circoscrivere le macchie, e successivamente ricoprire la superficie interessata con del talco (acquistabile in farmacia), ed infine togliere la sostanza con una spazzola come quella per i vestiti. Infatti, questi tre prodotti eliminano totalmente tutte le macchie generate da cibo e da altri prodotti. L’aceto è un ottimo solvente per marmellata e cioccolata, mentre il limone toglie le macchie ricche di calcare come le bevande, ed infine l’ammoniaca è in grado di distruggere le particelle presenti in molti prodotti chimici come le tinture. Se i tessuti presentano macchie difficili che richiedono un trattamento drastico, allora è necessario ricorrere ad un altro materiale particolarmente diffuso nel campo della lavorazione dei tessuti ovvero la trielina. Con quest’ultima bisogna tamponare la macchia con un batuffolo di ovatta avvolto in una garza, per poi procedere all’asciugatura con il talco e alla rimozione con la spazzola.

5/6 – Mescolare dentifricio e bicarbonato

Per i divani in pelle (un tessuto naturale che ha bisogno di essere pulito e nutrito con prodotti specifici) se presentano sgradevoli macchie sulla superficie, il miglior prodotto è il dentifricio. Quest’ultimo che può essere mescolato con il bicarbonato di sodio, si rivela ideale per rimuovere la macchia, ma tuttavia è molto probabile che rilasci un alone bianco. In questo caso la pelle del divano va alla fine lucidata con olio di lino lasciato in posa per circa trenta minuti. Se invece sin dalla prima passata desiderate un effetto detergente e lucidante molto evidente, basterà strofinare il divano con un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente per il viso.

6/6 – Creare una pasta abrasiva

Un altro funzionale modo per pulire le macchie sul divano in pelle, consiste nel creare una sorta di pasta abrasiva che prevede la miscela di talco e paraffina liquida. Una volta amalgamate le due sostanze, si cospargono sulla superficie del divano con un pennello ed in modo uniforme, lasciandole in posa per almeno un’ora. Trascorso tale tempo si provvede ad asportarle con un panno pulito, dopodichè si passa alla fase di lucidatura con uno di lana. Per ottimizzare il risultato, si può anche aggiungere del bicarbonato di sodio che strofinandolo con il panno genera una leggera e funzionale azione abrasiva. Tale operazione va ovviamente eseguita prima di asportare il composto a base di talco e paraffina liquida.

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