Come pulire le macchie dagli infissi

1/4 – Introduzione

Le nuove norme per il risparmio energetico consentono di ottenere una detrazione fiscale del 65% per interventi effettuati sulle case. Questo tutorial è utile per il dopo intervento di restaurazione energetica, cioè spiega come pulire le macchie. Le cose da sostituire sono i vecchi ed usurati infissi dell’epoca precedente. Gli infissi ed i vetri di ultima generazione sono progettati e costruiti per isolare la casa dall’esterno. In questo modo si può risparmiare sulle bollette energetiche ed allo stesso tempo salvaguardare l’ambiente. I problemi del cambio degli infissi riguardano le macchie che si lasciano durante il montaggio. Si può porre rimedio a questo antiestetico effetto collaterale in modo semplice e veloce.

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Gli infissi in legno sono quelli che probabilmente danno più grattacapi in quanto, tra tutti i materiali che si utilizzano per creare infissi, sono quelli più soggetti ad usura ed umidità. Bisogna spolverare accuratamente la parte interessata utilizzando un panno umido; è opportuno evitare l’utilizzo di panni abrasivi che possono danneggiare irrimediabilmente la zona dove si lavora. Generalmente per queste superfici la sola acqua è sufficiente, ma se la macchia è abbastanza ostinata possiamo utilizzare un sapone neutro. È importante evitare di mettere il sapone a diretto contatto con il legno; bisogna usare il panno con il sapone per lavare la superficie. Essendo il legno particolarmente sensibile all’umidità non è opportuno lasciare notevoli quantità d’acqua a contatto con esso; occorre asciugarlo perfettamente.

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La nostra attenzione si sposta su infissi in PVC. Quest’ultimo, essendo un materiale molto resistente, deve essere pulito con accortezza. Infatti, è indispensabile utilizzare prodotti non troppo aggressivi oppure spugnette non abrasive. È consigliabile utilizzare per la pulizia un panno morbido, acqua calda e detersivo per piatti. Infine, con un po’ d’olio di gomito ritornano splendidi come se fossero stati appena installati.

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Ultimi, ma non meno importanti, gli infissi in alluminio. Essi si lavano facilmente e sono molto resistenti; basta pulire il telaio con un panno umido e successivamente adoperare, per la pulizia nei canali di drenaggio o nelle fessure, uno stuzzicadenti. Non è opportuno l’utilizzo di utensili affilati oppure di prodotti particolarmente aggressivi o corrosivi come alcol, solventi o acidi. Con questi semplici consigli le macchie e lo sporco sono per sempre debellati dagli infissi della casa.

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