Come pulire le fughe delle piastrelle con il bicarbonato

1/6 – Introduzione

Mantenere l’ambiente domestico salubre e in ordine è un’attività da svolgere quotidianamente. Le casalinghe lo sanno bene: una casa limpida è anche una casa più vivibile, dove la qualità della vita risulta di certo essere più confortevole e sicura. Ma, naturalmente, non si tratta solo di una questione estetica. È prima di tutto una questione igienica. Pulire ogni stanza da cima a fondo è un lavoro che possiamo svolgere in più fasi. Uno di questi elementi è senza dubbio rappresentato dal pavimento. Tuttavia esistono piccole aree del pavimento che possono accumulare molto sporco. Stiamo parlando delle fughe tra piastrelle, da sempre elementi molto complicati da pulire, per via della loro particolare conformazione. Ciò capita anche nelle piastrelle che coprono le pareti di cucine e bagni. Ma niente paura: esistono e possono essere tranquillamente utlizzate delle soluzioni del tutto naturali, utili per risolvere il problema in modo molto rapido. Scopriamo quindi come pulire le fughe delle piastrelle usando del semplice bicarbonato. Vediamo come occorre procedere per realizzare un intervento degno della casalinga più esperta.

2/6 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio
  • Acqua calda (non bollente)
  • Panno morbido
  • Spazzolino da denti

3/6 – Analizzate tutte le proprietà del bicarbonato

Oramai le proprietà positive del bicarbonato sono note un po’ a tutti. E non soltanto alle esperte del settore. Questa speciale sostanza salina si può impiegare in molti ambiti, grazie alle sue proprietà igienizzanti, antiodore e pulenti, tanto che sono davvero in molti a considerarlo un ingrediente “miracoloso”. Non a caso il bicarobnato trova frequente spazio anche in cucina, come coadiuvante alla lievitazione. Aiuta gli impasti a gonfiarsi e divenire più soffici. Il bicarbonato svolge un’azione sgrassante e sbiancante. È perfetto per la rimozione di forti incrostazioni. Un caso molto comune sono le incrostazioni nel forno o nel fondo di padelle e pentole. Il prodotto ha solo bisogno di agire per alcuni minuti affinché funzioni. Ma vediamo ora come utilizzarlo anche per pulire le piastrelle.

4/6 – Realizzate una pastella di bicarbonato

Dunque, quando si tratta delle fughe tra piastrelle, come dobbiamo comportarci? Lo sporco nelle fughe può annidarsi nel corso di settimane o addirittura mesi. Rimuoverlo può essere difficile se non si dispone degli strumenti adatti. Ma non solo: utilizzare la strategia di intervento sbagliata, può anche cagionare seri danni alla struttura della piastrella, causando il suo lento quanto progressivo deterioramento. Col bicarbonato, invece, diventa tutto più facile. Come detto, il bicarbonato svolge un’azione sgrassante e pulente. Ciò lo rende adatto anche alla pulizie delle fughe delle piastrelle. Per questo lavoro dovremo creare una sorta di pastella al bicarbonato. La modalità di preparazione è davvero semplicissima: versiamo alcuni cucchiai di bicarbonato all’interno di una piccola ciotola. Nel frattempo scaldiamo dell’acqua in un pentolino.

5/6 – Stendete il composto all’interno delle fughe delle piastrelle

Senza portare l’acqua a bollore, spegniamo il gas. Versiamo l’acqua sul bicarbonato poco alla volta, mentre mescoliamo con un cucchiaino. Aggiungiamo dell’acqua finché non otterremo un composto denso, quasi gelatinoso. Stendiamo questo composto lungo le fughe delle piastrelle, eliminando l’eventuale prodotto in eccedenza che fosse accidentalmente finito sulla superficie delle piastrelle stesse. Lasciamo agire il prodotto appena predisposto per 30 minuti. Infine, passiamo un panno morbido lungo le fughe, così da rimuovere tutto lo sporco. Per i residui più ostinati, possiamo servirci di uno spazzolino da denti, strofinando in modo energico lungo le fughe, ma mai in modo troppo brusco o violento. In pochi attimi riusciremo a pulire le fughe, riportandole al candore originale. Dopo la pulizia delle fughe, lavate il pavimento come vostro solito. Il rislutati saranno strabilianti ed immediatamente evidenti.

6/6 Consigli

  • Ripetete l’operazione di pulizia delle fughe almeno una volta al mese, anche a scopo preventivo per evitare l’accumulo di sporcizia

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