Come pulire le fughe delle piastrelle

1/6 – Introduzione

Occuparsi della casa è un lavoro quotidiano che richiede molto impegno e fatica. Tra i lavori più faticosi quello di pulire le piastrelle. Questo diventa ancora più pesante se troviamo delle fughe. Si tratta di impurità che si accumulano quando si trascurano i particolari. Quindi l’unica soluzione è quella di occuparsene togliendole subito. Nella seguente guida spiego come pulire le fughe delle piastrelle.

2/6 Occorrente

  • Detergente in polvere.
  • Detersivo per pavimenti.
  • Straccio e bastone.
  • Spazzolino da denti.
  • Bicarbonato di sodio.
  • Fecola di patate.
  • Elettrodomestico a vapore.
  • Acqua ossigenata (130 volumi).

3/6 – La vaporella

La prima cosa da fare è quello di scegliere dei prodotti adatti per pulire le fughe. Gli grassatori, per esempio sono ottimi per le piastrelle. Ma occorre individuare il genere e aiutarsi con degli elettrodomestici adatti. Per eseguirlo correttamente bisogna pulire tutte le superfici. Per poi spolverare, lavare la cucina e il bagno. Queste rappresentano le mansioni ordinarie. Mentre, una volta alla settimana è necessario pulire a fondo. La soluzione più adatta è quella di avvalersi di una vaporella. Questo è un elettrodomestico molto veloce e pratico. Infatti, basta accenderlo e posizionarlo nelle piastrelle dove si accumulano le fughe. Per poi poter utilizzare la forza vapore che in pochi minuti toglierà lo sporco.

4/6 – L’acqua ossigenata e fecola di patate

Se il colore naturale delle fughe è il bianco, potrebbero rimanere macchiate e perdere la loro brillantezza. In questo caso è d’aiuto l’acqua ossigenata: create una soluzione con questo prodotto (a 130 volumi) e della fecola di patate. Mescolate per bene fino ad omogeneizzare il composto, dopodiché strofiniamolo con il nostro spazzolino sui punti più compromessi. Questa pratica ci aiuterà a riportare al bianco il colore delle fughe, igienizzando allo stesso tempo. Se volete mantenere i pavimenti e ogni sua parte sempre puliti e perfetti, ricordate di eseguire periodicamente questa procedura. Forse è un po’ faticoso, ma il risultato sarà impeccabile. Una volta ammorbidito si spruzza il detersivo e si ripassa il vapore. Infine, si sciacqua con acqua calda insistendo con una spugna. Successivamente potete lavare il pavimento con i prodotti che siete soliti usare.

5/6 – Il bicarbonato di sodio

Se il risultato non dovesse essere soddisfacente, bisogna affidarsi a metodi ben più drastici. Vista la piccola dimensione dell’area da pulire, dovrete munirvi di spazzolino. Servitevi di una polvere abrasiva e detergente, che potrete trovare in commercio tra i prodotti per la pulizia della casa; in alternativa potete usare del bicarbonato di sodio, che risulta igienizzante e deodorante. Strofinate a lungo e con decisione per essere certi di pulire le fughe delle piastrelle.

6/6 Consigli

  • Ripetete la pulizia delle fughe una volta ogni una/due settimane.

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