Il porfido è resistente ai graffi, alle rotture, alle abrasioni ed è relativamente economico. Persino i piani di lavoro vengono costruiti con questo materiale, poiché al contrario della quarzite non assorbe le macchie. L'unico elemento che rende complicata la pulizia è la porosità, per cui nel caso di una pavimentazione necessita di opportuni trattamenti specie se sono presenti delle macchie d'olio. In tal caso la tamponiamo con dell'aceto, e poi applichiamo una polvere assorbente come ad esempio il talco e lo lasciamo in posa per una decina di minuti. Trascorso tale tempo, eliminiamo i residui con un panno. Fatto ciò, sciacquiamo il porfido con del normale detergente per pavimenti possibilmente sgrassante e poi lo facciamo asciugare.