Come pulire i mobili imbottiti

1/5 – Introduzione

I mobili imbottiti rispetto a quelli normali vanno puliti frequentemente per scongiurare il proliferare degli acari della polvere, che notoriamente gradiscono nidificare nei tessuti. Per ottimizzare il risultato, bisogna quindi adottare delle tecniche di pulizia adeguate. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni utili consigli su come pulire i mobili imbottiti.

2/5 Occorrente

  • Carta velina bianca
  • Carta gommata
  • Vernici o coloranti per il legno
  • Tampone o pennello
  • Cartoncino
  • Vaporizzatore elettrico
  • Limone e bicarbonato
  • Nebulizzatore di plastica

3/5 – Usare della carta velina

Innanzitutto, per pulire la parte di legno che compone un mobile e le imbottiture, bisogna intervenire con prodotti idonei per entrambi. Alcuni hanno più legno e minore imbottitura, ma spesso quest’ultima è maggiore per cui indipendentemente da quale superficie si intende pulire, vanno adottati gli accorgimenti di seguito elencati. I divani, le poltrone, le sedie e le testiere del letto soprattutto se antiche, hanno un’ossatura di legno molto sottile e per pulirle, occorre isolare completamente la stoffa. L’ideale è utilizzare della carta velina bianca che andrà accuratamente sagomata sulla stoffa bloccandola con carta gommata. A pulizia ultimata, la carta velina andrà rimossa delicatamente, per evitare fastidiose colature.

4/5 – Utilizzare un vaporizzatore elettrico.

Se diversamente la parte da pulire interessa la stoffa, la carta gommata è sufficiente per coprire il legno, in quanto è disponibile di diverse larghezze. Se tuttavia il mobile imbottito da pulire è un sofà o un divano che presenta una superficie lignea accentuata, allora l’imballaggio di queste zone va necessariamente fatto con carta velina e gommata, dato che quest’ultima disponibile sul mercato non supera i dieci centimetri di larghezza. I mobili imbottiti più difficili da pulire sono però quelli di grosse dimensione come ad esempio librerie o book case, che hanno stoffa sia all’interno che all’esterno. In questo caso dove è possibile, vanno coperte le parti lignee o le imbottiture con carta velina e gommata. Le ante di un mobile imbottito che invece del vetro hanno dei pannelli di stoffa imbottita, vanno protetti aiutandosi con un cartoncino se bisogna dipingerle. In tutti i casi un metodo adatto per rendere la pulizia ottimale consiste nell’utilizzare un vaporizzatore elettrico.

5/5 – Optare per un nebulizzatore.

Per quanto riguarda i prodotti da usare per pulire a fondo le imbottiture dei mobili, ce ne sono molti che si possono realizzare in casa e ad un costo irrisorio; infatti, ad esempio basta sciogliere in acqua calda del bicarbonato di sodio e del succo di limone per sterilizzare i tessuti e le imbottiture dei mobili, e nel contempo per eliminare eventuali macchie o incrostazioni. Per usare in modo efficace questi detergenti fai da te, si può optare per un nebulizzatore.

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