Come pulire i materassi e la biancheria da letto

1/5 – Introduzione

Se ultimamente hai pensato di pulire il materasso e la biancheria da letto la scelta è quella giusta;
infatti, devi considerare che ci trascorri in entrambi sei, sette o otto ore ogni notte. Durante quel periodo la polvere, le cellule morte, il sudore e l’olio del tuo corpo possono penetrare in essi, portando a possibili macchie gialle. Inoltre vale la pena aggiungere che questo ambiente è una calamita per gli acari, per cui che tu soffra o meno di allergie, è una buona idea dare al tuo materasso e alla biancheria un aspetto regolare e sanificato. In riferimento a quanto sin qui accennato, vediamo come pulire i suddetti elementi della camera da letto in modo semplice ed efficace.

2/5 Occorrente

  • Detergenti vari
  • Prodotti naturali
  • Strumenti elettrici

3/5 – Eliminare la polvere in eccesso

Il modo più semplice per pulire un materasso e la biancheria che usi per ricoprirlo è sicuramente quello di rimuovere la polvere in eccesso. Un comune aspiratore che in genere utilizzi per liberare il tavolo da pranzo da molliche di pane e residui di cibo secco, è in tal senso un’ottima scelta. Inoltre devi sapere che è meglio farlo ogni due mesi o comunque spesso, specie se qualcuno in famiglia soffre di allergie. Per portare a buon fine l’operazione, passa l’attrezzo sopra la parte superiore e laterale del materasso e fai la stessa cosa anche sulla biancheria. Premi con decisione sull’attrezzo o picchiettalo sul tessuto di entrambi per eliminare la polvere sotto la superficie, insistendo in particolare sulle fessure presenti nella zona trapuntatura del materasso stesso e del piumone.

4/5 – Rimuovere le macchie ingiallite

Se gli animali domestici dormono con te o ti piace fare uno spuntino a letto, è probabile che il tuo materasso e la relativa biancheria abbiano delle macchie ingiallite. Il modo più semplice per rimuoverle, è usare un detergente specifico per tessuti e reperibile sia nei colorifici che nei supermercati. In alternativa puoi crearne uno miscelando aceto e bicarbonato di sodio e spruzzando il liquido sulle zone maggiormente ingiallite. Fatto ciò, applica subito del talco e attendi una mezz’ora prima di asportarlo con una spazzala per abiti. Se tuttavia le macchie non dovessero sparire del tutto, il consiglio è di usare soltanto il bicarbonato leggermente inumidito con acqua, e strofinare le parti interessate con un batuffolo di ovatta. La sostanza in oggetto si rivela tra l’altro ideale per eliminare i cattivi odori specie quelli emanati dalle urine dei tuoi animali domestici.

5/5 – Optare per un vaporizzatore

Se il materasso e la biancheria da letto necessitano anche di una sanificazione più accurata, il modo migliore per eseguire il lavoro consiste nell’optare per un vaporizzatore. Questo strumento in genere è dotato di ugelli intercambiabili e di varie forme e dimensioni, per cui ti basta scegliere man mano quello giusto per disinfettare a fondo parti del materasso come cuciture, cordoli e trapunte, cuscini con relative federe nonché lenzuola e copriletto. A margine devi altresì sapere che per ottimizzare il risultato, nel serbatoio dell’acqua del vaporizzatore puoi anche inserire un sanificante che normalmente usi per il lavaggio di capi intimi.

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