Come pulire i cassonetti delle tapparelle

1/7 – Introduzione

Pulire i cassonetti delle tapparelle è un’operazione indispensabile che si deve svolgere periodicamente per mantenerli senza sporco ed allo stesso tempo per tenerli in buono stato. Infatti, le tapparelle sono il luogo in cui lo sporco si accumula con maggiore facilità. Esse sono esposte allo smog, alla polvere ed agli agenti atmosferici. La pulizia dei cassonetti delle tapparelle è piuttosto delicata e necessita di molta attenzione. Infatti, tirandole finiscono nei cassonetti polvere e sporco. Per non vanificare le proprie fatiche è indispensabile quindi pulire anche questa parte. Così facendo si è sicuri di avere un ambiente pulito e al riparo dalla polvere. Durante questa operazione è fondamentale farsi aiutare da un’altra persona. Questo tipo di lavoro infatti oltre ad essere impegnativo può risultare anche pericoloso. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come pulire i cassonetti delle tapparelle in modo semplice ed efficace. Ecco allora di seguito tutte le indicazioni necessarie per effettuare questo lavoro.

2/7 Occorrente

  • Scala
  • Cacciavite
  • Acqua
  • Detersivo
  • Spugnetta

3/7 – Apertura cassonetto

La prima cosa da fare per pulire i cassonetti delle tapparelle è quella di aprirli. Non tutti i cassonetti sono uguali per cui è fondamentale capire bene a quale tipo corrispondono i propri. Per poter aprire i cassonetti bisogna salire su una scala ed individuare il pannello di chiusura. Quest’ultimo generalmente è in rilievo rispetto al resto del cassonetto. A questo punto si devono trovare le viti e svitarle per rimuovere il pannello. Nel caso che il cassonetto non si chiude con le viti significa che la chiusura è ad incastro. Allora per aprirlo bisogna capire il meccanismo di aggancio. Si può provare a portare prima il pannello verso l’alto, senza forzarlo altrimenti si corre il rischio di danneggiarlo. Se non si muove bisogna farlo scorrere a destra oppure a sinistra. Al termine di questa operazione il pannello dei cassonetti si sgancia ed è quindi possibile rimuoverlo senza difficoltà.

4/7 – Rimozione polvere

Adesso si può passare alla pulizia vera e propria dei cassonetti delle tapparelle. Per cominciare si devono rimuovere la polvere e le eventuali ragnatele. Per dare una prima sgrossata possiamo utilizzare la spazzola della scopa smontata dal suo bastone. In alternativa si può scegliere di utilizzare un piumino oppure un panno antistatico. Utilizzando questo metodo si ha la possibilità di rimuovere la polvere a fondo. La rimozione della polvere deve essere eseguita prestando particolare attenzione. In caso contrario si rischia di impastarla con l’acqua. Contemporaneamente bisogna pulire anche il pannello che è stato rimosso. Per la sua pulizia occorre passare sia internamente che esternamente un panno elettrostatico.

5/7 – Pulizia interna

Ora, dopo aver accuratamente pulito ogni fessura, bisogna passare ad una pulizia più profonda dei cassonetti. Si devono prendere due secchi e due panni. Nel primo bisogna mettere dell’acqua tiepida con un po’ di detersivo igienizzante. In alternativa si può usare del bicarbonato di sodio con l’aceto. Nel secondo, invece, semplicemente dell’acqua tiepida oppure a temperatura ambiente. A questo punto si deve mettere un panno nel secchio con l’acqua ed il detersivo, senza però che risulti grondante d’acqua. Esso va passato su tutte le superfici; poi, bisogna risciacquare il tutto utilizzando un panno bagnato soltanto con l’acqua. Se si devono fare più passate è preferibile risciacquare il primo panno sotto l’acqua corrente. Così facendo si evita di passare sui cassonetti l’acqua sporca dal primo lavaggio. Infine, non bisogna dimenticarsi del pannello di chiusura.

6/7 – Chiusura cassonetto

“>Nel caso che si fossero formate delle incrostazioni è indispensabile utilizzare una spugnetta morbida al posto del panno in microfibra. In questo modo diventa più facile l’esportazione delle incrostazioni. Per effettuare un buon lavoro bisogna iniziare dall’alto e procedere verso il basso altrimenti si può sporcare la parte che è già stata trattata. A questo punto non bisogna fare altro se non richiudere il cassonetto delle tapparelle. Infatti, non occorre asciugare perché tutti i materiali sono resistenti all’acqua. Se i cassonetti sono montati con le viti bisogna rimetterle in sede ed avvitarle accuratamente. Mentre se sono ad incastro si deve ripetere il procedimento che è stato effettuato per estrarli, ma al contrario. Se vengono seguite attentamente tutte le indicazioni della guida la pulizia dei cassonetti delle tapparelle diventa abbastanza facile.

7/7 Consigli

  • Quando lavoriamo sulle scale è sempre bene avere qualcuno che ci tiene ferme le scale e che è pronto ad aiutarci in caso di perdita di equilibrio
  • E’ meglio pulire i cassonetti delle tapparelle dopo il periodo delle piogge, per evitare di fare un lavoro inutile
  • Qualora trovassimo dentro il cassonetto nidi di vespe e di api evitiamo il fai da te ma chiamamo dei professionisti: può essere molto pericoloso

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