Come pulire con l’acido citrico

14 05 2021
Concetta Piccirillo

1/6 – Introduzione

Se l’acido citrico suona familiare, probabilmente è perché il nome è stato letto su diverse etichette di detergenti per la casa. Detto ciò, va altresì aggiunto che si tratta di una sostanza davvero imperdibile dato che è presente anche in cibi e prodotti di bellezza. Quello che la maggior parte delle persone non capisce però è che è anche un eccellente ingrediente per la pulizia della casa, super versatile e completamente naturale. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco alcuni utili consigli su come pulire con l’acido citrico.

2/6 Occorrente

Detergenti vari
Sostanze naturali

3/6 – Strofinare l’acido citrico con una spugna

L’acido citrico se usato per la pulizia domestica oltre a rivelarsi particolarmente indicato per decalcificare la classica moka o il serbatoio della macchinetta del caffè per cialde e capsule, è ideale anche per pulire gli interni di un forno elettrico, a gas quello a microonde o i vari scomparti di un congelatore. In ogni caso essendo la sostanza disponibile in polvere, basta adagiarla su una spugna e strofinarla poi sulle superfici interessate. Anche diluendolo in acqua, l’acido citrico si rivela un eccellente detergente naturale e con altissime proprietà sanificanti.

4/6 – Applicare la pasta abrasiva con una spazzola

L’acido citrico come accennato nella fase introduttiva della presente guida, si presta per tantissime pulizie della casa e che vanno oltre gli elettrodomestici in precedenza citati. Infatti, è importante sapere che la sostanza risulta particolarmente adatta per igienizzare il water e tutti gli altri sanitari presenti nella stanza da bagno e nell’ambiente cucina. Premesso ciò, volendo ottimizzare le eccellenti proprietà antisettiche e detergenti dell’acido citrico, basta creare una sorta di pasta abrasiva mescolando la sostanza con un cucchiaio da tavola di bicarbonato di sodio e aggiungervi poi alcune gocce di acqua. Una volta ottenuto un composto cremoso ed omogeneo, si può applicare sui suddetti sanitari e lasciarlo riposare per circa 15-20 minuti prima di provvedere ad un spazzolata e ad un abbondante risciacquo.

5/6 – Usare l’acido citrico su un panno

A margine di questa guida su come pulire con l’acido citrico è importante sottolineare che la sostanza si presta anche per ottimizzare l’igienizzazione su superfici in muratura di qualsiasi genere; infatti, è ideale per disincrostare e sanificare il piatto doccia, i pavimenti della stanza da bagno e della cucina nonchè i ripiani del lavello in marmo o in vetroresina. Nelle case dove ci sono animali domestici l’acido citrico si può anche aggiungere ai normali detergenti per pavimenti in modo da massimizzarne l’effetto sanificante. Infine vale la pena sottolineare che se sui pavimenti stessi ci sono delle macchie abbastanza ostili, l’acido citrico applicato a secco e con l’aggiunta di qualche goccia d’acqua si rivela particolarmente efficace dopo averlo lasciato in posa per alcuni minuti con un successivo strofinìo usando un panno preferibilmente bianco.