Come preparare la lisciva di cenere

1/9 – Introduzione

Se amate produrre i vostri detersivi in casa e con prodotti naturali, questa guida è ciò che fa al caso vostro. Vi spiegheremo come preparare la lisciva di cenere. Tale genere di detergente ha origini molto antiche ed è estremamente economico. Richiede, infatti, l’impiego di cenere di legno ed acqua. Con questi due ingredienti, darete vita alla lisciva ed alla pasta di cenere. La prima è perfetta per ogni tipo di superficie lavabile. Potete utilizzarla persino in lavatrice per il bucato. La seconda è ottima, per esempio, per sbiancare i fondi delle vostre pentole. Evitate di trattare con questi composti il marmo, perché potrebbe danneggiarsi. La preparazione è abbastanza semplice, richiede solo un minimo di precisione. Esistono due differenti modi realizzarla, uno più lungo ed uno più rapido. Entrambi questi metodi, comunque, vi garantiranno la possibilità di realizzare una lisciva di cenere davvero ottima. Vediamo insieme, passo dopo passo, come preparare una lisciva perfetta nel dettaglio.

2/9 Occorrente

  • 1 kg di cenere di legno
  • 5 lt di acqua del rubinetto
  • 1 vecchia pentola
  • 1 vecchio mestolo
  • 1 vecchio colino o uno straccio da cucina
  • 1 paio di guanti
  • 1 vasetto di vetro
  • 1 contenitore ermetico

3/9 – Recuperate della cenere ottenuta dalla legna

Per preparare la lisciva di cenere, dovete procurarvi – innanzitutto – della cenere di legno. Se non avete in casa una stufa o un caminetto, potete chiedere a parenti ed amici di mettervela da parte. L’importante è che la legna non sia un prodotto di scarto ma che possiate dimostrare la sua buona qualità. Prendete anche tutta l’attrezzatura necessaria. Una volta che avrete a disposizione tutto l’occorrente, potete iniziare a dar vita alla lisciva. La proporzione corretta per realizzare la lisciva è di 1 a 5. Quindi vi serviranno 1 kg di cenere e 5 lt di acqua del rubinetto. Ma prima, occorrerà trattare nel modo adeguato la cenere di legno che avete a disposizione. Vediamo in che modo.

4/9 – Liberate la cenere dalle impurità

Va innanzitutto precisato che, per preparare la lisciva, occorre adoperare la cenere del camino, ossia quella ottenuta dalla legna. Vi ricordiamo che la cenere della carbonella o quella del pellet non vanno bene, perché non dispongono delle proprietà di cui dispone invece la cenere tradizionale del camino. Dovrete quindi liberare la cenere ottenuta dal camino da tutte le sue impurità, ivi compresa la presenza di sostanze solide o di altri materiali. Per svolgere al meglio questa azione, vi consigliamo di utilizzare un setaccio o, in alternativa, anche uno scolariso. Eliminate dunque tutte le impurità presenti nella cenere, sarete finalmente pronti per l’operazione di bollitura. Vediamo nel prossimo paragrafo come occorre procedere.

5/9 – Bollite la cenere a fuoco lento

Prendete una vecchia pentola capiente che non utilizzate più in cucina. Versate al suo interno la cenere e ricopritela con l’acqua. Portate il tutto ad ebollizione. Una volta raggiunto il bollore, abbassate la fiamma. Lasciate andare a fuoco lento per massimo due ore, coperta da un coperchio leggermente alzato su di un lato. In questo modo, il vapore potrà fuoriuscire dalla pentola. Se volete una lisciva meno concentrata, riducete i tempi di trenta minuti. Mescolate spesso la lisciva di cenere con un vecchio mestolo, prestando attenzione affinché non si condensi troppo. Il consiglio è quello di utilizzare sempre un mestolo che sia in legno. Trascorso tale lasso di tempo, spegnete la fiamma.

6/9 – Mettete la cenere in un contenitore ermetico

Lasciate riposare e raffreddare la vostra lisciva di cenere per almeno dodici ore. Il passo successivo che dovete compiere, è filtrare il tutto. Indossate un paio di guanti e versate il liquido ottenuto all’interno di un vasetto di vetro. Per farlo, usate un vecchio colino o uno staccio da cucina. Per le dimensioni del contenitore, regolatevi in base alla quantità del prodotto che state producendo. Lasciate la cenere per un’altra giornata dentro alla pentola. Aggiungete l’eventuale liquido formatosi a quello ricavato il giorno prima. Mettete la cenere in un contenitore ermetico.

7/9 – Ottenete una lisciva meno concentrata

Con questo ultimo passaggio, avete prodotto lisciva e pasta di cenere. Se non avete la pazienza di attendere tutte queste ore per produrre i vostri detersivi, potete usare un procedimento più rapido. Le dosi rimangono invariate, ciò che cambia sono solamente i tempi. Procedete nel medesimo modo di prima, ma fate bollire la lisciva solo alcuni minuti. Mescolatela di continuo. Filtrate immediatamente e lasciate raffreddare. La lisciva di cenere risulterà meno concentrata, ma rimane comunque un ottimo detergente. Potete conservare ed utilizzare questi prodotti per il tempo massimo di un anno.

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9/9 Consigli

  • Lasciate riposare e raffreddare la vostra lisciva di cenere per almeno dodici ore
  • Mescolate spesso la lisciva di cenere con un vecchio mestolo

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