Come organizzare un matrimonio in stile giapponese

1/9 – Introduzione

Il Giappone è una terra affascinante e non meno lo sono le sue tradizioni, i suoi usi e costumi, il cibo e le sue arti. Quest’anno il tema giapponese è molto presente nell’arredo, dove spiccano carte da parati ricche di fiori anche oversize. Anche l’abbigliamento ha subìto una contaminazione Japan e infatti gli abiti hanno dettagli preziosi in seta e i modelli ricordano i tradizionali kimono. In questa guida invece, scoprirete come organizzare un matrimonio in stile giapponese: un’idea originale e di tendenza per uno sposalizio sia laico che religioso. Ecco tutti i segreti svelati da me, in veste di interior designer ed esperta di allestimenti nuziali.

2/9 Occorrente

  • Fiori
  • Origami
  • Addobbi vari
  • Lanterne
  • Una location a tema, meglio se con giardino
  • Musica adeguata
  • Un wedding planner o un arredatore per poter realizzare tutto nei minimi dettagli
  • Tanta fantasia

3/9 – La location

Per un matrimonio a tema giapponese la location è molto importante. Stupenda e perfettamente calzante è un’area all’aperto dove si potrà svolgere il rito laico e procedere con il ricevimento. Se invece lo sposalizio sarà religioso andrà benissimo anche la chiesa tradizionale, ma non dovranno mancare fiori e richiami giapponesi, che vedremo in seguito. La location perfetta avrà uno spazio verde ben curato, ottimo se in stile zen, ma anche un giardino all’italiana potrà andar bene. In questo caso si unirà il minimalismo e l’ordine giapponese al romanticismo italiano creando un’atmosfera davvero unica.

4/9 – Il bouquet della sposa

Per il vostro matrimonio in stile giapponese non può mancare un bouquet adeguato. Questo si potrà realizzare in infiniti modi, sfruttando solo i fiori come quelli di ciliegio, simbolo della cultura orientale, oppure optando per orchidee, calle o altri dal design minimale. Insieme a questi potrete inglobare nel bouquet della sposa anche degli origami, ovviamente fateli realizzare di forme classiche e magari portafortuna come la gru, la ninfea, ecc. Se invece volete stupire, optate per un bouquet tutto realizzato con fiori di carta: potrete usare la carta crespa per uno stile raffinato e romantico, o il cartoncino liscio per un look minimale, meno realistico.

5/9 – Gli addobbi

Gli addobbi sono fondamentali per trasmettere il tema del matrimonio. Se avete scelto quello giapponese parete l’imbarazzo della scelta, ad esempio sfruttando fiori di carta o veri per abbellire la chiesa e la location del ricevimento. In alternativa scegliete i bonsai, perfetti anche da sistemare sull’altare nuziale e capaci di conferire un’atmosfera davvero serena e gioiosa. Per la location del ricevimento saranno perfette le lanterne, realizzate in carta di riso e da far correre su fili sinuosi, magari tra un albero e l’altro. Da distribuire a piacere anche ventagli, origami, sagome di fiori di loto o di foglie di ginkgo biloba.

6/9 – Il cibo

Il cibo per festeggiare degnamente uno sposalizio è fondamentale e va scelto con cura. Indipendentemente dal genere di ricevimento scelto, per restare in tema giapponese potrete optare per alcune pietanze orientali ma comuni, o scegliere solo una presentazione che richiamo il Giappone. Via libera a sushi creati con materie prime Made in Italy, oppure rivisitati con gusti prettamente mediterranei; sì al riso, alla soia e ai germogli, al bambù e ad altro che non sia troppo restrittivo e possa piacere a tutti. La presentazione in stile può prevedere semplicemente frutta e verdura intagliata da professionisti e in modo scenografico.

7/9 – La musica

Come ultimo aspetto ho deciso di esaminare la musica. Lo stile giapponese dovrà sì essere presente durante il ricevimento, ma dovrà essere discreta, a meno che uno dei due sposini sia proprio giapponese. In questo caso tra i brani scelti dovranno esserci diverse canzoni popolari o tradizionali della sua terra d’origine. Vanno benissimo anche canzoni che richiamano solamente quelli orientali e saranno comunque perfetti come sottofondo durante il pranzo, la cena o il buffet. Infine, per far ballare tutti gli ospiti si possono tranquillamente omettere i brani giapponesi e orientarsi su ciò che più piace agli sposini ed agli invitati.

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9/9 Consigli

  • Questa guida vuole darvi qualche idea, ma per organizzare tutto nel dettaglio e sfruttando anche la bravura di professionisti del settore, fatevi aiutare da un wedding planner o da un arredatore.
  • Scegliete sempre tutto per tempo, con largo anticipo.
  • Se volete risparmiare un pò realizzate alcuni addobbi con il fai da te: esistono tantissimi tutorial online da seguire.
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