Come mantenere il sedano croccante

  • 17 08 2022
Far sì che il sedano rimanga croccante, dopo averlo acquistato, non è un'impresa impossibile.

D’altronde si sa, la croccantezza è essenziale per ottenere un buon risultato nelle vostre zuppe, snack o insalate.
Vediamo quindi insieme come mantenere il sedano croccante e farlo durare più a lungo possibile.

Mantenere il sedano croccante usando la carta stagnola

Questo primo sistema prevede l’utilizzo della carta stagnola, da avvolgere stretta attorno al sedano (anche se non eccessivamente).
Le ragioni per cui la verdura in esame va a male molto presto è il rilascio di etilene, un ormone che ne provoca la maturazione (tipicamente generato da ortaggi e piante). La carta stagnola servirà a proteggere il sedano, consentendo comunque la dispersione dell’etilene. Al contrario, sarebbe sbagliato immergerlo in una busta di plastica, dato che l’ormone rimarrebbe rinchiuso dentro di essa e causerebbe l’appassimento.
È importante rammentare di riavvolgere il sedano nella carta stagnola dopo ogni utilizzo, e di sostituirla con un nuovo foglio qualora si dovesse sporcare.
Conservate il sedano in frigo: riuscirete a mantenerlo croccante fino ad un massimo di tre o quattro settimane. Dopo di che sarà necessario buttarlo.

Mantenere il sedano croccante grazie alla carta da cucina

Un altro valido sistema per mantenere il sedano croccante è avvalersi della carta da cucina. Per farlo dovrete strappare una porzione di carta che sia sufficientemente lunga da avvolgere il sedano. Quindi bagnatela leggermente con l’acqua, senza esagerare. A questo punto dovrete circondare i gambi del sedano con la carta e fissarli con un elastico. Infine riponete il tutto in frigorifero.
Per capire se il sedano è rimasto fresco, esaminatelo di tanto in tanto: se risulterà pallido e con i gambi ricurvi, significa che è giunto il momento di gettarlo via.

Come mantenere il sedano croccante

Mantenere il sedano croccante con l’acqua

Mantenere il sedano croccante grazie all’acqua è molto semplice: tagliate i gambi, all’altezza della base, e separateli dalla radice. Procedete poi a rimuovere le foglie e, se lo desiderate, conservatele per l’uso che preferite. Fatto ciò, cimentatevi nel tagliare il vostro sedano in due e nel riporlo all’interno di un contenitore. Per concludere riempite il contenitore con l’acqua, chiudetelo e riponetelo in frigo.
Non dimenticate di cambiare l’acqua ogni giorno: solo così il sedano rimarrà croccante.

Consigli

Le foglie del sedano vanno a male più rapidamente dei gambi, di conseguenza staccatele prima e usatele separatamente.

Riproduzione riservata