Come lavare i cuscini in semi di lino

1/6 – Introduzione

I benefici che i semi di lino possono garantire al nostro organismo sono innumerevoli, ma siamo sicuri di conoscerli tutti? Come è noto i semi di lino sono un prodotto alimentare ricco di omega 3 (gli acidi grassi necessari per la nostra buona salute), che può essere assunto in diverse forme: macinati, tritati, interi (avendo sempre cura di masticarli, in modo che le proprietà al loro interno possano essere sprigionate), o posti in infusione. Il consiglio è di assumerne una manciatina ogni giorno, magari inserendoli in qualche ricetta gustosa, senza scordarsi dell’olio ai semi di lino, anch’esso ottimo. Gli effetti positivi riguardano l’intero organismo, compresi cuore, cervello, arterie e in particolare il tratto gastro-intestinale. Ma in quali altri modi possono essere usati? Ad esempio come maschera viso; impacco per capelli; crema corpo; e udite udite, possono essere adoperati anche per imbottire dei cuscini contro la cervicale! Ma come funzionano questi cuscini, e soprattutto (domanda che sorge spontanea), come possiamo lavare i cuscini in semi di lino?

2/6 Occorrente

  • Sapone neutro
  • Panno in cotone o spugna delicata
  • Nuovo sacchetto di semi di lino
  • Federe con apertura a strappo
  • Acqua fredda o al massimo tiepida in una bacinella
  • Bicarbonato di sodio, acqua e talco o altro prodotto specifico per la sterilizzazione a secco dei capi

3/6 – Estraete i semi di lino e lavate le federe

La cosa bella dei cuscini in semi di lino è che sono assolutamente naturali, oltre che poter essere realizzati con le nostre mani a costo quasi pari a zero (un link in fondo alla guida vi spiegherà passo per passo come realizzarne uno). Ma alcuni potrebbero obiettare, com’è possibile che un cuscino riempito di semi possa risultare comodo, o comunque benefico per il nostro collo? In realtà è proprio questo lo scopo, provare per credere. Un cuscino in semi di lino non solo ha il pregio di massaggiare e rilassare testa e collo, agevolando il sonno, ma anche quello di aiutarci a mantenere una postura corretta e adatta a contrastare il fastidio della cervicale. Ma il giovamento non si ferma qui, infatti questi semi, una volta posti all’interno di una federa, possono essere riscaldati o raffreddati a nostro piacimento, lenendo il dolore se scaldato in forno a microonde (ma anche in quello normale) per qualche minuto, e regalando freschezza in estate se posto in freezer. Ma ovviamente come qualunque altro tipo di cuscini anche questi hanno bisogno di pulizia e manutenzione. Il modo più semplice per lavare i cuscini in semi di lino è svuotando completamente la federa, lavandola normalmente a mano o in lavatrice con un sapone neutro adatto al tipo di tessuto (specifico per lino piuttosto che per cotone ad esempio), e riporre poi i semi al suo interno, anche se è più consigliabile cambiarli con nuovi semi di lino. Ovviamente tutto ciò è possibile solo se i cuscini non sono cuciti, ma possiedono una chiusura a strappo in feltro. Questa separazione dalle federe in fase di lavaggio è necessaria, in quanto i semi non vanno assolutamente bagnati, poiché non essendo naturali e quindi non chimicamente trattati, potrebbero trattenere umidità generando, oltre che fastidio, anche il rischio che germoglino all’interno del cuscino.

4/6 – Lavate il cuscino usando una spugna

Il primo metodo è il più intuitivo, ma come anticipato non tutti hanno la possibilità di estrarre i semi dal cuscino, magari perché le federe sono state cucite o sigillate per evitare fastidiose fuoriuscite di semi. Tuttavia, poiché i semi di lino assorbono i cattivi odori, siccome le federe tendono a sporcarsi (tenendo conto che questi cuscini possono essere usati sia per posarvi la testa, o sotto il bacino, sia come sostituti delle borse dell’acqua calda), pulirli è inevitabile, anche per eliminare i batteri prodotti durante il sonno sotto le lenzuola. Il secondo metodo proposto per lavare questo tipo di cuscini consiste nell’utilizzare un panno umido e al massimo un po’ di sapone neutro. Quello che dobbiamo fare è porre dell’acqua tiepida in una bacinella sciogliendovi all’interno poco sapone neutro; dopodiché vi immergiamo un panno in cotone o ancora meglio una spugna, andandola a strizzare con precisione; e infine passiamo la spugna ben strizzata sulla superficie della federa con movimenti delicati e circolari, ripetendo la procedura più volte. Quando siamo soddisfatti del risultato, dovremo comunque accertarci che il cuscino si asciughi completamente, perciò dopo averlo esposto al sole lo poniamo nel forno a microonde a temperatura media per qualche minuto, o in alternativa nel forno normale e preriscaldato a 100° per una decina di minuti. Questo passaggio importantissimo serve a garantire che anche i semi all’interno del cuscino siano del tutto asciutti.

5/6 – Procedete con la pulizia a secco usando prodotti specifici

Come abbiamo visto, è essenziale evitare ristagni di umidità, e questo non vale solo per il lavaggio dei cuscini, ma anche per l’eventualità in cui preferissimo porli in frigo per un effetto rinfrescante, o usarli come veri e propri sostituti dei cuscinetti di gel. In questo caso è consigliabile non lasciare mai i cuscini in semi di lino dentro al frigo per più di 4 ore, mentre se decidiamo di metterli in freezer basteranno davvero pochi minuti. Inoltre bisogna considerare che il fatto stesso di riscaldare i cuscini in forno, è un metodo per pulirli e sterilizzarli. Detto questo, passiamo alla terza e ultima tecnica per lavare i nostri cuscini, ovvero il lavaggio a secco. Anche in questo caso non si tratta di nulla di complicato, ci basterà avere a disposizione del talco, del bicarbonato e un po’ d’acqua. In realtà esistono sul mercato prodotti spray specifici per la pulizia a secco, ma se vogliamo un’alternativa basterà usare i prodotti appena elencati: sciogliamo e mescoliamo talco e bicarbonato in poca acqua fredda (o calda, che poi bisognerà lasciar raffreddare prima dell’uso), e quando il risultato finale sarà una crema omogenea, la andremo ad applicare sulla federa del cuscino; dopo aver lasciato agire il prodotto qualche minuto lo rimuoviamo con un panno asciutto o al più umido. Infine possiamo decidere anche di eseguire di tanto in tanto “lavaggi con vapore” o passaggi in asciugatrice, assicurandoci sempre di scaldare il cuscino in forno asciugandolo completamente.

6/6 Consigli

  • I semi di lino sono ottimi conduttori termici, e sono in grado di trattenere a lungo la temperatura assorbita, ma la stessa cosa vale anche per liquidi e umidità, per questo motivo non possono assolutamente essere bagnati e lavati come un cuscino normale, e vanno conservati in un luogo fresco e asciutto
  • Oltre che con i semi di lino, questi particolari cuscini naturali e termici contro la cervicale possono essere riempiti anche con noccioli di ciliegie, pula di farro, e altri tipi di semi

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