Come installare un condizionatore senza unità esterna

1/5 – Introduzione

Il condizionatore rappresenta senza dubbio uno degli elettrodomestici più utilizzati al giorno d’oggi. Sono tantissime infatti ormai le persone che in casa ne possiedono almeno uno che riesca a dare refrigerio nei mesi estivi e che riesca a riscaldare in quelli più freddi. Per installare un condizionatore generalmente ci si affida ad un esperto del settore, ma non tutti sanno che è possibile installarne uno anche da soli a casa propria. Si tratta senz’altro di un’operazione complessa da effettuare ma non impossibile. Nella seguente guida pertanto verrà spiegato come installare correttamente un condizionatore senza unità esterna.

2/5 Occorrente

  • Condizionatore

3/5 – Scegliere il condizionatore

Scegliere di installare un condizionatore senza unità esterna può essere una soluzione davvero molto utile per differenti motivi. Alcuni infatti non hanno un balcone o uno spazio sufficiente ad ospitare il motore, altri potrebbero avere problemi di autorizzazioni condominiali, altri ancora preferiscono adottare delle soluzioni di installazione più rapide ed economiche. Per tutte queste motivazioni generalmente le aziende produttrici vengono incontro alle necessità dei clienti nonostante i condizionatori aventi il motore interno risultino essere molto più rumorosi.

4/5 – Posizionare

I condizionatori con unità fisse sono in tutto simili a quelli che hanno il motore all’esterno ed anche la procedura di montaggio è identica. Innanzitutto bisogna posizionare il condizionatore lungo una parete esterna, prestando attenzione a non bucare cavi elettrici o tubazioni di acqua o gas. L’impiego di una carotatrice “a tazza” sarà particolarmente adatto a praticare dei fori nella parete per un fissaggio pulito e poco invasivo. È opportuno inoltre ricordare di non montare il condizionatore accanto ad altri elettrodomestici della casa in quanto potrebbe danneggiarli.

5/5 – Collegare

Fate attenzione a far scorrere il tubo di scarico della condensa parallelamente ai tubi dell’impianto, fissandolo con delle fascette. Esso andrà incanalato in una grondaia per le acque bianche o in un recipiente di plastica aperto. Il dislivello tra unità motore interno e split non può essere superiore ai 5 metri. Tagliate quindi i tubi di collegamento preisolati con una tagliatubo a rotella, abbondando di 4 centimetri. Eseguite una cartellatura agli estremi, lubrificando la filettatura con olio per refrigerante. Collegate infine lo split al motore.

Riproduzione riservata