Come illuminare una stanza senza finestre

16 05 2018
Rita Malizia

1/8 – Introduzione

Avete mai pensato a cosa fare nel caso in cui una stanza di casa vostra non possegga finestre? Di sicuro, questo non è un problema molto frequente ma è di sicuro fastidioso da gestire. La mancanza di finestre e/o aperture di qualsiasi natura, da origine a due problemi che non sono assolutamente da sottovalutare: prima di tutto quello di garantire una corretta areazione; in secondo luogo, qual è il miglior modo di illuminare correttamente un ambiente, condannato all’utilizzo costante di luce artificiale? In questa guida cercheremo di illustrare dei consigli utili su come illuminare una qualsiasi stanza senza finestre. Ecco come procedere.

2/8 Occorrente

Faretti
Specchi
Quadri
Pittura lucida

3/8 – Imbiancare le pareti

Innanzitutto, è necessario stabilire l’uso a cui l’ambiente sarà destinato (se sarà un soggiorno, una camera da letto, una cucina ecc.). Se non avete problemi di spazio, meglio ricavarne un ripostiglio, una dispensa, o comunque un locale di uso veloce e quindi di “passaggio”. In questo caso, è consigliato imbiancare le pareti di colore chiaro (il bianco è sempre il miglior colore perché da ampiezza e non crea un ambiente che soffoca). Non ingombrate la stanza con troppi armadi o oggetti, rischierete di rendere più cupo l’ambiente. Optate sempre per colori chiari anche per i mobili ed i suppellettili.

4/8 – Creare un gioco di luci

Dunque iniziate a dipingere di bianco le pareti. Una pittura lucida, a lungo andare (nel caso vi tocchi sostare molto tempo nella stanza) può affaticare gli occhi: infatti l’uso di luce artificiale ed il riflesso provocato della stessa nell’incontrare pareti lucide può stancare quindi utilizzate colori a tintura “opaca”. Non riempite le mura con poster, ma, create un gioco di luci attraverso specchi provocando anche un effetto “finestra” e dando profondità all’ambiente. È indicato per illuminare meglio l’ambiente, scegliere tonalità chiare ed opache anche per la pavimentazione.

5/8 – Illuminare la stanza

Evitate lampadari grandi e pendenti, aumenterebbero la pesantezza del locale proiettando lunghe ombre nella stanza. Chiedete al vostro elettricista di fiducia di realizzare un impianto di illuminazione moderno ed essenziale. Fate disporre sul soffitto, incastonate nello stesso (di solito viene usato il cartongesso), dei faretti a risparmio energetico. Fate in modo che la stanza possa essere illuminata in modo equilibrato da metà delle lampadine (mentre le altre saranno spente e viceversa). Potrete, in questo caso, scegliere metà faretti a luce calda e metà a luce fredda. D’estate, con il caldo, anche l’illuminazione domestica può risultare fastidiosa, ma non per voi: le due tipologie differenti di lampadine vi permetteranno di scegliere a seconda delle necessità. Posizionare alcune luci dove non possono essere viste, in quanto aiuta a dare alla stanza un senso di luce indiretta che imita la luce naturale che entra da una finestra. Provate a posizionare le lampade tra le travi, dietro i mobili oppure dietro un divano o accanto ad una libreria, per rendere la fonte di luce più misteriosa.

6/8 – Impiegare specchi o quadri

Un altro metodo per illuminare una stanza senza finestre, consiste nell’aggiungere un grande specchio sulla parete principale, che rappresenta uno dei primi modi per simulare l’effetto di una finestra, non solo per far rimbalzare un po ‘di luce, ma anche per aggiungere un senso di profondità che spezza i piani di pareti claustrofobiche. In uno spazio con soffitto basso, utilizzare uno specchio abbastanza, avvicinandosi al soffitto (ma non verso l’alto, fermarsi dai 15 ai 20 cm sotto) per distrarre dalla linea del soffitto. In alternativa allo specchio, è possibile impiegare un grande quadro con una cornice bianca o metallica, che abbia uno sfondo chiaro.