In commercio ci sono dei sacchi di circa 25 chilogrammi che contengono proprio l'intonaco già pronto, e semplicemente diluendolo nell'acqua, ci consente di massimizzare il risultato. Dopo averne preparato un buon quantitativo, magari sufficiente per ricoprire più della metà della superficie, con uno straccio o una pennellessa bagniamo abbondantemente la parete, dopodichè con una cazzuola cospargiamo l'intonaco e con la stessa lo spianiamo. Andando avanti man mano su tutto il perimetro interessato dal restauro, completiamo il lavoro oppure la prima metà. Continuando su questa falsa riga, alla fine otteniamo una parete completamente ricoperta dal nuovo intonaco, che se deve essere lasciato grezzo quindi non prevede l'utilizzo di piastrelle, allora procediamo come descritto nel passo successivo. In questa fase di lavorazione, per massimizzare il risultato ed ottenere un intonaco liscio e setoso, applichiamo dell'altro materiale utilizzando questa volta un frattazzo, che ci consente di compattare la superficie, di levigarla perfettamente (magari aiutandoci con un panno umido), e poi alla fine carteggiarla, oppure eseguendo la medesima operazione utilizzando invece una levigatrice orbitale.