Come fare pulizie post ristrutturazione

1/8 – Introduzione

Per chi può permetterselo, la ristrutturazione della casa è la realizzazione di un sogno. Rimettere a nuovo un appartamento è il traguardo che segue a tanti sacrifici. I lavori possono durare a lungo ed essere molto faticosi. Tuttavia vale la pena investire il proprio denaro in un simile progetto. Ma al termine della ristrutturazione il lavoro non si ferma certo lì. Sì, perché ai lavori sulla casa seguono le temute pulizie post ristrutturazione. Chi si farà carico di tale impresa dovrà rimboccarsi le maniche e trovare molte ore di tempo libero. Ma come fare le pulizie in modo efficace, e quali prodotti o servizi usare?

2/8 Occorrente

  • Panni in microfibra
  • Un raschietto
  • Acqua
  • Acido tamponato
  • Ammoniaca
  • Detergenti per bagno
  • Sgrassatore per la casa
  • Sapone di Marsiglia (liquido)
  • Scopa
  • Straccio per pavimenti
  • Guanti di gomma
  • Mascherina
  • Paletta per la scopa
  • Secchio
  • Sacchetti per la spazzatura
  • Bicarbonato di sodio

3/8 – Siglare un accordo con la ditta di ristrutturazione

Fare le pulizie post ristrutturazione richiederà più mani e molto olio di gomito. Per velocizzare i lavori possiamo sfruttare un servizio che fa la differenza, con una lieve spesa aggiuntiva. Molte ditte di ristrutturazioni offrono un servizio di prima pulizia successiva ai lavori. Se vogliamo sfruttare questa opportunità firmiamo un contratto con una delle ditte che offrono tale prestazione. La pulizia della ditta non sarà particolarmente profonda. Ma i dipendenti provvederanno a rimuovere lo sporco più superficiale e i detriti di lavorazione. Dopo questa fase potremo intervenire direttamente sui locali.

4/8 – Pulire i locali dall’alto verso il basso

La regola d’oro delle pulizie post ristrutturazione è una: partire da polvere e residui sulle superfici. Dovremo infatti spazzare via polveri e residui dalle superfici presenti e poi dal pavimento. Dopodiché si agirà dall’alto verso il basso. Vale a dire che le successive pulizie le dedicheremo a infissi e vetrate. Creiamo innanzitutto una miscela di acqua e ammoniaca con cui pulire e disinfettare i vetri. Usiamo un panno morbido in microfibra per non graffiare le vetrate. Se presenti delle macchie di vernice, usiamo un pratico raschietto per rimuoverle. Possiamo usare la stessa miscela per pulire gli infissi, a patto che il materiale non sia sensibile all’ammoniaca.

5/8 – Pulire le porte e i sanitari

Se presenti, passiamo alla pulizia dei termosifoni con un piumino da introdurre nelle scanalature. Possiamo adottare acqua e detergente per la parte esterna. Puliamo quindi le porte, usando acqua e uno sgrassante. Anche in questo caso può tornarci utile il raschietto per le chiazze di vernice. In bagno, usiamo spugnette abrasive solo su superfici ruvide. Affidiamoci alla microfibra in caso contrario. Per i sanitari possiamo servirci dei soliti prodotti industriali, lasciandoli agire per poi risciacquare. Se presente del calcare, usiamo dell’anticalcare per lucidare le superfici. Le fughe tra piastrelle si possono pulire con uno spazzolino e del bicarbonato di sodio con acqua.

6/8 – Pulire i pavimenti

La fase finale delle pulizie post ristrutturazione riguarda i pavimenti. La scelta dei detergenti dipende dai materiali in uso. Per il gres porcellanato non lucido può essere perfetto l’acido tamponato. Si può diluire per lo sporco leggero, o usare puro per quello più resistente. Per il gres lucido e il marmo possiamo usare un sapone alcalino come il sapone di Marsiglia. Dal parquet, invece, rimuoveremo per bene tutte le polveri. Successivamente passeremo un panno morbido e ben umido. Ricordiamo, inoltre, che tutti i rubinetti vanno protetti con sacchetti in nylon prima della ristrutturazione.

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8/8 Consigli

  • Se siamo in dubbio sulla qualità del nostro lavoro, non esitiamo a contattare una ditta di pulizie esperta negli interventi più pesanti.
  • Se desideriamo imbiancare, facciamolo soltanto al termine di tutte le operazioni di pulizia. Procediamo quindi con la protezione di mobili, infissi e vetri per schermarli dalle macchie di vernice. Usiamo teli in tessuto o impermeabili.

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