Come eliminare l’umidità dalle pareti della cantina

1/8 – Introduzione

La cantina è la zona della casa più facilmente soggetta all’umidità dovuta ad infiltrazioni attraverso le pareti. Questo spesso la rende una zona della casa inutilizzata, laddove potrebbe invece tornare molto utile poter sfruttare quello spazio come deposito, considerato che in casa lo spazio non risulta mai essere abbastanza. Attraverso alcuni interventi è però possibile eliminare l’umidità e vale sicuramente la pena affrontare qualche piccola spesa pur di recuperare questo spazio perduto della nostra casa.

2/8 Occorrente

  • Fogli di feltro
  • Lastre di piombo
  • Secchio
  • 6 litri di acqua
  • 1 litro di aceto
  • 300 g di bicarbonato di sodio
  • 1 kg di sale

3/8 – Studiate le cause che producono l’umidità

Un primo passo nella risoluzione di questo fastidioso problema è stabilire quali sono le cause della presenza di umidità. Fattori che influiscono sono l’età della casa, la localizzazione (città, campagna, montagna), l’esposizione, il materiale usato per la costruzione. Un’analisi questi elementi è indispensabile per capire qual è il tipo di intervento più adatto da attuare.

4/8 – Tenete il locale ben areato

In una casa di recente costruzione, ad esempio, la causa è spesso l’utilizzo eccessivo di acqua durante l’edificazione. In questo caso, non c’è ragione di preoccuparsi perché il problema si risolve da sé nel giro di un anno o poco più. L’unico semplice accorgimento c’è da seguire in questo caso è quello di tenere sempre, laddove sia possibile, il locale ben areato.

5/8 – Analizzate le tre possibili soluzioni

Se ci troviamo di fronte ad umidità da spinta laterale o da risalita, cioè ad umidità che proviene dal terreno circostante, allora è il caso di affrontare il problema con un intervento più specifico. Alcuni rimedi, come utilizzare una vernice antimuffa, risultano essere solo dei blandi palliativi e non risolvono affatto il problema. È bene anche evitare di applicare un rivestimento impermeabile sulla parete nuda, in quanto si otterrebbe soltanto di spostare il danno più in alto. L’acqua infiltratasi, infatti, non farebbe altro che salire fino a trovare una nuova via di sbocco, portando l’umidità ai piani superiori della casa. Le soluzioni potranno essere soltanto tre: creare uno schermo esterno, costruire una controparete interna, oppure effettuare una periodica pulizia con acqua, aceto e bicarbonato.

6/8 – Create una schermatura esterna

La prima soluzione prevede un drenaggio attorno alle fondazioni, scavando il terreno e riempiendo la fossa con pietrame, dopo aver applicato alla parete esterna da isolare un rivestimento impermeabile di fogli di feltro bitumato oppure di lastre di piombo o plastica. Questa soluzione ha l’indubbio vantaggio di risolvere il problema ma è, chiaramente, un intervento complesso e costoso.

7/8 – Costruite una controparete interna

La seconda soluzione consiste nel costruire nella cantina una seconda parete, isolata dalla prima attraverso una camera d’aria di circa 20 cm. Questa soluzione presenta il vantaggio di essere più economica della prima ma, purtroppo, porta alla perdita di parte dello spazio disponibile. Inoltre non risolve il problema della risalita dell’umidità, ma, siccome la lascia all’esterno, indubbiamente mantiene più asciutto l’ambiente.

8/8 – Pulite con aceto, bicarbonato e sale

L’ultima soluzione è quella più economica e che tuttavia deve essere periodicamente ripetuta nel tempo per produrre gli effetti sperati. In questo caso, dunque, l’umidità dalle pareti della cantina potrà essere eliminata mediante un mirato intervento di pulizia dell’intera area. Versate, in un capiente secchio, circa 3 litri di acqua ed aggiungete un litro di aceto e 300 grammi di bicarbonato. Ovviamente, se è necessario pulire una cantina particolarmente ampia, queste dosi andranno raddoppiate. Mescolate il composto ottenuto e stendetelo mediante un pennello lungo tutta l’area della parete della cantina che si intende pulire dalla muffa. Fate asciugare la parete perfettamente e poi prendete un altro secchio e versate al suo interno altri 3 litri d’acqua con circa 1 chilo di sale. Con un panno agite dunque sulla parete già precedentemente pulita con l’aceto e il bicarbonato. Noterete già dopo alcuni minuti che l’umidità e le eventuali muffe presenti sulla parete scompariranno, oppure si ridimensioneranno in modo molto evidente.

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