Come eliminare l’odore di fumo da una stanza

1/6 – Introduzione

Uno degli odori più sgradevoli e fastidiosi, soprattutto quando si presenta all’interno di una casa, è sicuramente quello del fumo prodotto dalle sigarette: questo, infatti, riesce ad attaccarsi a tutte le superfici e persiste negli ambienti per moltissimo tempo. Infatti se si vive o si frequentano con assidua costanza le case dei fumatori, si riconosce immediatamente l’odore cupo e umido entrando in casa: si tratta di un odore davvero sgradevole che riesce immediatamente a invadere le vie respiratorie. Come possiamo eliminare l’odore di fumo dalle stanze? Pazienza e forza di volontà sono alla base della buona riuscita dell’operazione, ma occorre anche mettere in pratica alcuni semplici rimedi. Con i passaggi seguenti andremo proprio a vedere in che modo bisogna procedere per eliminare in modo efficace l’odore di fumo, così da poter tornare a respirare a pieni polmoni!

2/6 Occorrente

  • Spugna
  • Acqua
  • Detersivo per tessuti
  • Detersivo per pavimenti
  • Candeggina
  • Aspira odori
  • Essenze naturali
  • Profumatori per ambienti

3/6 – Lavare i tessuti

i luoghi dove il fumo riesce a permanere per un tempo maggiore sono sicuramente quelli in cui sono presenti molti tessuti, ovvero tendaggi, tappeti o tappezzeria in genere. I residui di fumo, infatti, tendono a depositarsi e ad attaccarsi molto facilmente alle fibre di tessuto, cambiandone sia l’odore che il colore. Nonostante a primo impatto possa sembrare un problema difficile da risolvere, risulta invece facilmente eliminabile. Per quanto riguarda tappeti, tendaggi e coperte, basterà semplicemente provvedere più frequentemente al loro lavaggio cercando, dove fosse possibile, di disinfettarli lavandoli con acqua calda e detergenti antibatterici. Per quanto riguarda la tappezzeria dei divani, non sempre può risultare semplice sfoderarli e lavarli: in queste situazioni si può optare per l’utilizzo di prodotti in grado si igienizzare l’intero ambiente, per poi procedere alla pulizia specifica dei tessuti, utilizzando una spugna imbevuta di uno smacchiatore idoneo al tipo di tessuto in questione. Nel caso in cui si trattasse di tessuti sottoposti per anni al fumo di sigaretta, per rinnovarli sarà necessario rivolgersi a una lavanderia esperta, magari che effettui dei lavori direttamente a domicilio.

4/6 – Pulire le pareti

È bene sapere, inoltre, che il fumo, e quindi il suo odore, non si attacca solamente ai tessuti, ma ad ogni oggetto presente nella stanza, sarà quindi molto importante aprire giornalmente finestre e balconi in modo tale da far circolare l’aria e avere un ricambio costante. Tuttavia, come abbiamo detto in precedenza, anche gli oggetti vengono attaccati da questi fumi che si depositano sulla loro superficie, per questo sarà opportuno pulirli nel modo adeguato e con particolare frequenza. Su due punti in particolare potrete notare come il fumo presente nell’aria “degradi” gli ambienti in cui vivete, ossia le pareti e le lampadine, tanto è vero che spostando leggermente i mobili dalle pareti potrete notare che i muri liberi saranno molto più scuri rispetto a quelli coperti. Per quanto riguarda le lampadine, potrete notare che la luce che emanano sarà più fioca, ma se proverete a pulirle l’effetto cambierà e potrete rendervi conto di quanto sporco da fumo vi si era attaccato sopra. Per quanto riguarda i muri potrete ridipingerli e il nuovo prodotto dopo la stesura oltre al vecchio colore grigio, coprirà anche gli odori. Qualora abbiate delle pareti dipinte di recente, se il colore naturale è il bianco, è possibile pulirle utilizzando una spugna imbevuta di candeggina, mentre per le pareti colorate sarà possibile utilizzare del detersivo sgrassante per pavimenti, a condizione che la vernice sia lavabile e che il prodotto non sia troppo aggressivo.

5/6 – Utilizzare i produmatori

Infine, ultimo ma non per questo meno importante consiglio per attenuare gli odori presenti in casa, è quello di posizionare nelle varie zone dell’abitazione dei deodoranti naturali o in alternativa dei deodoranti mangia fumo per ambienti reperibile anche presso i supermercati. Le sostanze odoranti naturali più efficaci sono sicuramente quelle degli agrumi, di seguito l’aceto ed il carbone: in questo modo riuscirete a eliminare o attenuare l’odore presente nei diversi ambienti, senza coprirlo con altri odori, anche profumanti, ma che coprono soltanto quello iniziale e possono comunque dare fastidio e non risolvere il problema in modo efficace. Ad ogni modo, è possibile acquistare anche delle candele profumate o dei profumatori per ambienti: esistono in numerose fragranze e si rivelano utili nel momento in cui l’odore di fumo è stato rimosso o, in caso si emergenza, quando è presente un ospite che fuma ed è necessario tamponare immediatamente l’odore della sigaretta.

6/6 Consigli

  • Quando è presente un fumatore in casa, nel momento in cui consuma la sigaretta, è possibile accendere una candela profumata.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata