Come eliminare le infiltrazioni d’acqua nelle murature

1/6 – Introduzione

Nelle murature delle abitazioni, con il passare degli anni, si possono creare delle infiltrazioni. La causa di questo problema va spesso attribuito alla rottura di tubi dell’impianto idraulico. Un fattore che se non si interviene in tempo si può aggravare. Un altro motivo può essere affibbiato agli agenti atmosferici, come la pioggia che sbattendo continuamente sulle mura esterne, può creare infiltrazioni. Le infiltrazioni sono un problema difficile da risolvere con il fai da te. Questo perché il lavoro da fare comporta una fase preventiva, per poi capire l’origine del danno. Quindi è opportuno farsi aiutare da tecnici del settore, scegliendo insieme come intervenire. Nella seguente guida spiego come eliminare le infiltrazioni d’acqua nelle murature.

2/6 Occorrente

  • Moduli rialzati
  • Calcestruzzo
  • Intonaco osmotico
  • Pittura anti-umidità
  • Membrana impermeabile
  • Stucco
  • Idropittura antimuffa
  • Malta
  • Rulli automatici
  • Pennelli con setole fitte
  • Spatole

3/6 – Realizzare un’intercapedine vuota

Le infiltrazioni d’acqua nelle case possono essere di varia natura. Esistono quelle più gravi che partono dal tetto, interessando anche le mura. Il problema può derivare dalle tegole poco isolante e di cattiva qualità, che con il tempo producono questi effetti. Ma le infiltrazioni possono partire anche dal piano terra, per la vicinanza di una falda acquifera. Pertanto per intervenire si può far realizzare un’intercapedine vuota. Questo lavoro consiste nel creare uno spazio vuoto nel pavimento, poggiando dei moduli e formando un vespaio areato. Ovviamente la tecnica varia secondo il tipo di intervento. Se questo interessa un edificio da ristrutturare completamente, prima di collocarli viene eseguito uno scavo. Dopodiché la base viene ricoperta con del calcestruzzo e livellata ad arte. Mentre se la copertura deve essere fatta sul pavimento, occorre poggiare dei moduli più bassi (cinque centimetri).

4/6 – Creare un barriera chimica multipla

Spesso i locali interrati sono soggetti a infiltrazioni d’acqua nelle murature. Questo accade, perché le pareti poggiano sul terreno. Esistono varie tecniche per risanare l’ambiente e risultano molto valide. La prima è quella di creare una barriera chimica multipla, per non fare infiltrare l’acqua. Ma per eseguire bene questo lavoro, bisogna impermeabilizzare in modo corretto le mura e il controterra. Utilizzando durante il risanamento delle mura, una soluzione di prodotto idrorepellente. Quest’ultimo deve essere iniettato dentro le pareti, con degli strumenti appositi.

5/6 – Creare una barriera a tenuta continua

Per concludere un’altra tecnica è quella di creare una barriera a tenuta continua. Realizzando uno strato impermeabile con una sezione di muratura, che servirà a proteggere in seguito le mura. Per fare questo lavoro si utilizzano degli intonaci resistenti e specifici. Costruendo una barriera interna sulle murature. Oltre questo lavoro è fondamentale stendere l’intonaco sul pavimento. Formando così una sorta di catino. In seguito aggiungere della calce naturale per l’interno. Mentre per l’esterno utilizzare della calce impermeabile.

6/6 Consigli

  • L’intercapedine a vespaio può e essere realizzata, usando anche dei granuli per areare. Questo materiale viene poggiato sul suolo, livellato e dopo sopra a questo viene poggiata la membrana impermeabile

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