Partendo dal principio per cui, in caso di ambienti a forte percentuale di umidità, è necessario sempre areare ogni giorno le stanze spalancando il più possibile le finestre, anche al fine di evitare il formarsi di macchie di muffa sui muri e comunque fastidiosi problemi di salute che la muffa pure scatena, come asma e allergie, specialmente nei bambini, passiamo a vedere come è possibile eliminare le macchie già formate di muffa, che, se non vengono prontamente rimosse, diventano resistenti al punto da rovinare perfino il tessuto e renderlo poi del tutto inservibile.In linea di massima se si interviene subito e la macchia di non è molto estesa potrebbe bastare anche un veloce lavaggio in lavatrice secondo i normali metodi, il problema si pone quando la macchia è "vecchia" o comunque è molto estesa.Se la muffa ha attaccato la pelle - quindi ad esempio scarpe e borse - non potendo procedere ad un normale lavaggio, occorre strofinare la macchia con un panno leggermente imbevuto di aceto, successivamente, una volta rimossa la macchia, si può passare una crema specifica per capi in pelle così da restituire al capo lucentezza e omogeneità di colore.
I capi in cotone possono essere immersi in una bacinella di acqua tiepida con un po' di perborato. Lavare quindi con il normale detersivo, e sciacquare con acqua e limone. Per la lana, dovrebbe essere sufficiente trattare il capo con acqua tiepida - mai calda! - e qualche goccia di ammoniaca.