Come eliminare l’umidità dal pavimento

1/7 – Introduzione

L’umidità è un inconveniente che ricorre assai spesso, soprattutto nelle case molto antiche. Fra le cause più comuni dell’umidità vi è la mancanza, nell’edificio, di uno strato isolante oppure il suo funzionamento difettoso, non più in grado di opporre un ostacolo significativo al salire dell’acqua, per capillarità, dal terreno ai mattoni che l’assorbono e all’intonaco. Uno dei primi segni può essere una macchia, di solito proprio sopra lo zoccolo, o la tappezzeria scollata ed un odore sgradevole di muffa. Listelli e tavole del pavimento possono, senza presentare segni esterni, rovinarsi e marcire rapidamente. Il rimedio consiste nel rinnovare o sistemare uno strato anti-umidità, che dovrebbe trovarsi a circa 150 mm dal terreno. Esistono, per questo, metodi differenti: seguite attentamente la guida dove vi spiegheremo come eliminare l’umidità dal pavimento.

2/7 Occorrente

  • Sega a catena
  • strato di feltro o tegole di ardesia
  • calcestruzzo idrorepellente
  • mattoni
  • trapano
  • silicone fluido
  • bottiglie
  • fili e barre di rame

3/7 – Eseguire dei tagli nel muro

Per questo tipo di intervento è necessario usare una sega a catena per tagliare, di volta in volta, una sezione del muro ed inserirvi uno strato di feltro bituminoso o tegole di ardesia, incastrate fra strati di calcestruzzo idrorepellente. In alternativa, si può inserire uno strato isolante di mattoni pieni da fissare con della calcina, una sezione per volta, risolvendo il problema. Si tratta, tuttavia, di un lavoro che richiede una certa abilità, per cui sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista.

4/7 – Fare delle iniezioni di silicone

Si tratta di un sistema utilizzabile nei casi in cui non è possibile inserire uno strato isolante convenzionale. Occorre praticare con il trapano dei buchi nel muro, all’interno ed all’esterno, a intervalli di 250 mm, ad un angolo di 45 gradi, ed iniettare il silicone fluido. Si possono acquistare o affittare le bottiglie presso ditte specializzate. Il lavoro è terminato quando non è più possibile iniettare liquido nel muro.

5/7 – Praticare l’elettro-osmosi

È un lavoro da specialista, ma è l’unica soluzione in caso di muri molto spessi o di non funzionamento dello strato isolante del muro di confine. Si inseriscono nei muri, al livello dello strato isolante, delle strisce o dei fili di rame da collegarsi a barre di rame sistemate nel suolo. L’efficacia di tale metodo dipende dall’esistenza di una carica elettrica, collegata all’aumento di umidità fra il muro e la terra; l’inserimento del rame nel muro e delle barre nel suolo crea un circuito a bassa resistenza tra suolo ed abitazione. L’elettricità viene scaricata nella terra e l’umidità non può oltrepassare tale carica. Questo procedimento viene impiegato da ditte specializzate.

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7/7 Consigli

  • Per risolvere il problema dell’umidità dal pavimento, lo si può trattare con un rivestimento di resina

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