Per curare al meglio i bordi del prato, occorre verificare la superficie dopo il primo taglio. Non ci devono essere imperfezioni e altezze diverse del manto erboso. Dopo aver rastrellato il terreno, procediamo con un altro attrezzo, chiamato tagliabordi. Questo è un dispositivo a forma di stella appositamente studiato per creare bordi ben definiti. La maggior parte dei modelli assomiglia ad una piccola falciatrice elettrica. Posizioniamolo nel punto in cui il terreno incontra il marciapiede e premiamo leggermente la molatrice. La sega deve penetrare per circa mezzo centimetro nella terra, per poter tagliare l'erba che vi è cresciuta sopra. Spostiamo l'attrezzo avanti e indietro per eliminare ogni traccia di sporcizia e di arbusti infestanti. Se non lo possediamo, possiamo noleggiarla in un centro di articoli da giardinaggio. Un tagliabordi alimentato a gas utilizza una serie di lame rotanti, quindi facciamo attenzione a non farci male.