Come costruire un barbecue in pietra lavica

1/8 – Introduzione

Quando arriva l’estate, non esiste cosa migliore che quella di organizzare grigliate all’aperto: sembra quasi che salsicce, hamburger, pesce e bistecche non aspettino altro di essere cucinate su una piastra calda in pietra lavica, perché ne venga preservato il gusto ed esaltato il sapore. Una cottura diciamo pure priva di grassi, dai profumi e dagli odori familiari, come quelli d’altri tempi. Il barbecue, fra l’altro, offre la possibilità di avere un comodo fornello per cucinare all’aperto. In commercio esistono modelli diversi ed alcuni, oltre ad avere la griglia per la cottura, sono affiancati da un comodo fornello per cucinare anche altri cibi (come ad esempio dei gustosi spaghetti). Il barbecue a gas è un modello molto richiesto che si differenzia dai classici barbecue perché deve essere collegato ad una bombola che alloggia in un apposito vano sottostante e per mezzo di un tubo, è collegata ad una fiamma. La fiamma è piuttosto ampia e copre l’intero vano di alloggiamento. Il tutto è poi ricoperto da eleganti pietre laviche. Nei passi a seguire, troverete le giuste indicazioni su come costruire un barbecue in pietra lavica.

2/8 Occorrente

  • Pietre laviche
  • Trapano
  • Fascetta metallica
  • Seghetto
  • 3 straffe ad “L”

3/8 – Valutate la superficie di montaggio

Per la realizzazione di un barbecue in pietra lavica, occorre innanzitutto predisporre un progetto iniziale che possa aiutarvi poi, nella costruzione vera e propria. In questa fase, sarà fondamentale decidere il luogo nel quale posizionare il barbecue, ovvero in giardino, sul terrazzo o in qualsiasi altro posto di vostro gradimento, purché ovviamente all’aperto e, per vostra praticità, vicino alla cucina. Sarà opportuno anche valutare il tipo di spazio di cui si dispone e anche la superfcie sulla quale il barbecue verrà montato (se, ad esempio, sul prato oppure sul cemento).

4/8 – Decidete il colore della pietra

Nell’ambito di queste decisioni iniziali di grande rilevanza, sarà necessario, poi, anche scegliere il colore della pietra lavica da montare. Il consiglio è quello di optare sempre per una pietra dal colore uniforme, da abbinare con una malta altrettanto ben amalgamata dal punto di vista cromatico. Dunque, anche la malta dovrà essere di un colore chiaro, ai fini di evitare qualsiasi tipo di disomogeneità. Svolte preliminarmente queste importanti valutazioni, si potrà passare successivamente alla predisposizione dei lavori.

5/8 – Praticate un foro al centro della struttura

Per realizzare un barbecue in pietra lavica è necessario praticare, con l’ausilio di un trapano, un foro al centro del barbecue (deve essere abbastanza ampio da far passare il connettore per il gas del fornello, lasciando sporgere al di sotto il connettore del tubo); fissate poi il tubo del gas all’altezza necessaria per raggiungere con la fiamma il bordo superiore del braciere (aiutatevi con una fascetta metallica).

6/8 – Assemblate il ripiano in pietra lavica

Utilizzate poi un seghetto ed eliminate una delle due coperture laterali del recipiente del barbecue. A questo punto assemblate il ripiano in pietra lavica (prestate particolare attenzione mentre lo maneggiate, in quanto è molto fragile). Posate la tavola sul barbecue e fissatela con tre staffe ad “L” (una per ogni lato, meno quello aperto). È possibile acquistare anche due staffe metalliche di 15 centimetri di lunghezza: piegatele fino a formare due uncini e avvitatele al corpo del barbecue, per mantenere in posizione il ripiano e per consentirne una facile rimozione.

7/8 – Verificate la consistenza della fiamma

Infine ricordate che la pietra lavica svolge un’importante funzione: il calore sprigionato dalla fiamma, riscalda la pietra che crea al di sotto della griglia uno spazio ardente che permette di cuocere la carne come se fosse sulla carbonella. Il vantaggio consiste nel fatto che, mentre la carbonella richiede dei tempi di accensione piuttosto lunghi (quindi occorre attendere prima di iniziare a cucinare i cibi), le pietre laviche sono abbastanza calde da poter iniziare a grigliare le pietanze in modo immediato. La pietra lavica ha una forma piuttosto irregolare e una volta riscaldata sprigiona un elevato grado di calore, che viene trattenuto anche per lungo tempo. Le pietre devono essere sistemate in maniera tale da coprire l’intero spargi fiamma, mentre la potenza della fiamma regolerà anche il grado di calore delle pietre stesse.

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