Come costruire muri esterni

1/5 – Introduzione

Le murature esterne, sono delle particolari opere murarie che vengono realizzate per proteggere gli ambienti interni della nostra abitazione, dagli agenti atmosferici e dall’alternarsi dei climi freddi e caldi.
Per questo motivo, queste tipologie di muri devono essere realizzate utilizzando materiali appositi e con metodologie costruttive tali da renderli impermeabili alle intemperie ed evitare l’ingresso di aria fredda durante le stagioni invernali e il caldo durante le stagioni calde.
Queste murature chiamate anche tompagnature, vengo realizzate da operai specializzati in modo che l’opera risulti eseguita alla perfezione, ma ad un costo abbastanza elevato.
In alternativa, potremo realizzare queste tipologie di murature con le nostre mani seguendo alcune semplici indicazioni che troveremo su vari guide presenti su internet.
Nei passi successivi, quindi, vedremo come fare per risucire a costruire muri esterni.

2/5 Occorrente

  • mattoni forati e legante

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Innanzi tutto, c’è da fare una differenza tra i vari tipi di muri: muri tramezzi situati all’interno di una casa o edificio, che genericamente hanno uno spessore di 10 cm circa e tamponamenti ossia muri che definiscono il perimentro dell’abitazione, spessi oltre i 30 cm, e con un isolazione, acustica e termica, superiore a quella dei tamezzi.

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Per realizzare un tompagno sarà necessario acquistare dei mattoni forati e dei leganti come il cemento o la malta che vengono applicati dopo ogni piano di mattoni. La cosa interessante di questo tipo di muro, è che alla fine potremo lasciarlo così com’è, oppure passarci l’intonaco (una sorta di pasta bianca che indurisce asciugandosi, e che va a rendere liscio il nostro muro) o ancora incollare su di esso, con dei leganti, pannelli di marmo, granito, o dei blocchi di pietra tagliati in molte forme strane. Potremo sbizzarrirci in qualsiasi maniera, disegnando fantasie astratte sull’intonaco.

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La costruzione di tale tipo di muratura avverrà alternando uno strato sottile di legante disposto mediante l’utilizzo di una cazzuola ad uno di mattoni.
Prestiamo inoltre attenzione, durante la realizzazione del tramezzo, a sfalsare i giunti fra le varie file di mattoni forati, in modo da fornire maggiore resistenza all’opera muraria.
Dopo aver ultimato il lavoro, dovremo prima attendere che il legante sia perfettamente asciutto e solo dopo protremo procedere alla realizzazione del rivestimento con un intonaco o con le piastrelle che più preferiamo.

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