I funghi porcini sono alimenti molto utilizzati nella cucina italiana, come ingrediente principale di svariate ricette. Un esempio è il classico risotto con mozzarella e funghi porcini, dal gusto e sapore unico del suo genere. Per ottenere questi risultati è fondamentale conservare correttamente i funghi durante tutto l’arco dell’anno, per evitare di perdere le proprietà organolettiche caratteristiche di questi alimenti.
I metodi più comuni
Non esiste un unico metodo di conservazione, bensì sono svariate le modalità che permettono di conservare a lungo termine i funghi porcini, per goderne del suoi gusti e sapori unici.
Appena raccolti, al contrario di come si immagina, non bisogna lavarli con acqua, in quanto tendono ad assorbirla e quindi si inizia già a perdere la consistenza caratteristica. Molto meglio utilizzare uno spazzolino ed eliminare le impurità manualmente, per poi procedere alla conservazione.
Vediamo di seguito quindi come conservare i funghi porcini correttamente.
L’essicazione
L’essicazione rappresenta un ottimo modo per conservare a lungo i funghi porcini, scegliendo una zona arieggiata e con esposizione diretta alla luce del sole. Un terrazzo potrebbe essere ideale per tale metodo. Gli unici aspetti a cui prestare attenzione sono il posizionamento di una garza dove appoggiare i funghi e il distanziarli gli uni dagli altri.
L’essiccazione, in tutto, può variare dai 2 ai 5 giorni, anche se molto dipende dall’ambiente e dalle temperature specifiche.
La conservazione sott’olio
L’autunno è la stagione caratteristica dove sfruttare al meglio in tavola il gusto e sapore tipico dei funghi porcini. La conservazione sott’olio è molto efficace per mantenere le proprietà organolettiche.
È necessario preparare una pentola d’acqua, aggiungendo aceto e sale fino a quando arriva in ebollizione. Successivamente si possono mettere i porcini, per circa cinque minuti, per poi scolarli ed asciugarli. Dopo aver fatto ciò, si possono condire i funghi con pepe, prezzemolo tritato e aglio.
Si arriva quindi alla fase finale della conservazione, dove i funghi andranno messi in appositi barattoli pieni di olio di ottima qualità. Per evitare la formazione di bolle d’aria è consigliato far entrare tutti i funghi spingendoli delicatamente con la forchetta.