Come conservare bene il miele

  • 25 07 2022

1/5 – Introduzione

Il miele è un alimento molto apprezzato, vuoi perché salutare, ma vuoi anche perché versatile e pertanto utile sia in cucina che nella cosmetica.
Ma una volta acquistato un barattolo, come si può conservarlo nel miglior modo possibile? Scopriamolo subito!

2/5 – Come conservare bene il miele

A dispetto di quanto pensano ancora moltissime persone, il miele non deve assolutamente essere conservato in frigorifero, in quanto, trattandosi di un prodotto del tutto naturale, si andrebbe a cristallizzare nell’arco di poco tempo, rendendo così difficoltoso l’utilizzo.
Meglio dunque preferire un luogo fresco, asciutto, ben lontano da fonti di calore e correnti d’aria fredda.
A tal proposito si rivela molto utile il tradizionale armadio della dispensa.

3/5 – L’importanza della chiusura ermetica

Per conservare bene il miele, la presenza di una chiusura ermetica ad hoc rappresenta un elemento chiave, poiché evita non solo il contatto con l’aria e con le polveri, ma rallenta la separazione delle componenti acquose da quelle solite, le quali danno origine al noto fenomeno della cristallizzazione.

4/5 – Miele cristallizzato cosa fare

Ha preso tutte le precauzioni del caso, ma il miele che hai gelosamente conservato all’interno della sua dispensa si è cristallizzato? Niente paura, perché potrai farlo tornare liquido in pochi minuti e con i seguenti semplici gesti:

– rimuovi il coperchio dal barattolo e fai scaldare il miele per trenta secondi nel forno a microonde.
Al fine di non sporcare il piatto girevole, posiziona il vasetto sopra un piattino;

– immergi il barattolo in acqua calda, avendo cura che quest’ultima arrivi solo a metà altezza del contenitore.
Lascia scaldare il miele per qualche minuto e comincia a mescolare delicatamente con un cucchiaino, in modo da poter ottenere un composto uniforme.

5/5 – Data di scadenza del miele

Una volta aperto un barattolo di miele, devi sapere che il suddetto prodotto non ha una data di scadenza precisa.
Se sei in grado di conservarlo in maniera corretta, avrà una durata di circa tre anni.
Questo grande vantaggio è dato dalla sua elevata percentuale di zuccheri capace di renderlo pressoché immune agli attacchi di batteri e muffe.

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