Come coltivare l’aneto in casa e in giardino

  • 23 07 2022

1/4 – Introduzione

L’aneto è una delle erbe aromatiche più apprezzate della cucina mediterranea, poiché è in grado di elevare il gusto delle insalate e di tantissime ricette grazie il suo aroma unico. Si tratta di una pianta annuale a bassa crescita che raggiunge un’altezza di 40-60 cm e appartiene alla stessa famiglia del prezzemolo e del finocchio. Le foglie di aneto hanno una caratteristica forma a piuma e sono di forma triangolare, sottili e appuntite e hanno un sapore dolce. Questa spezia può essere utilizzata fresca o essiccata in cucina in molte ricette tradizionali, così come i suoi semi. La pianta di aneto può essere facilmente coltivata in giardino e in un vaso sul balcone, in modo da tagliare immediatamente le sue foglie fresche per aromatizzare i piatti. Vediamo quindi come coltivare l’aneto.

2/4 – Esigenze pedoclimatiche

La temperatura ottimale di crescita per l’aneto è di 18-25 °C, con limiti di crescita di 4-35 °C e limiti di resistenza di 0-40 °C. La pianta predilige terreni di medio impasto, ricchi di sostanza organica, ben drenati, con buona porosità e con un pH di 6-7. L’aneto non risponde sempre positivamente alla fertilizzazione azotata inorganica. Per quanto riguarda fosforo e potassio, i fabbisogni sono moderati per cui sono sufficienti le quantità presenti in un buon terreno agricolo; al contrario, la coltura beneficia della concimazione organica. Il fabbisogno idrico è moderato, ma in periodi senza piogge è bene avere la possibilità di irrigarla in modo da non perdere le resa.

3/4 – Tecniche di coltivazione

L’aneto si propaga per seme e la semina avviene da inizio marzo a metà aprile. Prima di piantare l’aneto, è necessario preparare adeguatamente il terreno, aggiungendo compost e letame. L’aneto viene seminato a una profondità di 1,5-2 centimetri ad una temperatura di circa 20 °C e umidità relativa affinché il seme germini. Mescolare il seme con sabbia di fiume prima della semina affinché quest’ultima sia più rada e uniforme. Le piantine devono essere disposte ad una distanza di 15-20 cm l’una dall’altra, in modo che abbiano una crescita soddisfacente e una buona ventilazione. Dopo la germinazione, è necessario il diserbo per rimuovere le erbacce, mentre in caso di germogliamento denso bisogna eseguire il diradamento.

4/4 – Raccolto

La raccolta dell’aneto avviene quando la maggior parte dei frutti di un’infiorescenza è in fase di maturazione intorno alla prima quindicina di luglio. Quando vengono coltivate per il consumo fresco, le piante vengono tagliate non appena raggiungono i 20 cm di altezza.
L’aneto è anche una pianta medicinale, il cui olio essenziale viene utilizzato in aromaterapia come antimicrobico e costa dai 400 ai 500 euro al litro e si ottiene dalla distillazione a vapore dei suoi semi.

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