Come coltivare il glicine

  • 23 07 2022

1/5 – Introduzione

Il glicine è una pianta molto graziosa e delicata, che si caratterizza per il suo colore viola intenso e per la cascata di piccoli fiorellini che riesce a produrre.
Cresce in maniera molto rapida se esposta alle giuste condizioni climatiche, dando luogo a degli arbusti di grande dimensione che scendono a grappoli.
Vediamo quindi nel dettaglio come coltivare correttamente questa pianta ed eventualmente proteggerla.

2/5 – Quando coltivare il glicine

Il suggerimento è di piantare il glicine appena finito l’inverno, in modo che la sua crescita non sia pregiudicata da temperature troppo basse che possono gelare le radici.
Se l’area è mite allora potrai procedere tutto l’anno, utilizzando prima un vaso di medie dimensioni e poi lasciando che la pianta possa arrampicarsi lungo dei filari o una superficie, come ad esempio un cancello oppure un gazebo.

3/5 – Quando annaffiare il glicine

Il glicine è una pianta che necessita di acqua ma teme notevolmente i ristagni di liquidi, pertanto procedi con un’innaffiatura costante in estate e una più blanda in inverno.
Le piante appena nate sono più soggette alla secchezza e alla siccità, pertanto in questo caso abbonda per evitare che possano morire prima ancora di essere fiorite.
Non dimenticare di aggiungere elementi nutritivi al terreno, come l’azoto, il potassio e il fosforo, minerali naturali che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo dei rami e dei fiori.

4/5 – Come potare il glicine

Per fare in modo che il glicine cresca forte e robusto, è opportuno potarlo almeno 2 volte l’anno, possibilmente a una certa distanza di tempo quindi in inverno e in estate.
A gennaio, quando le foglie non sono più sui rami, questi possono essere accorciati con appositi strumenti, senza mai tagliare ma semplicemente recidendo in maniera netta.
Il consiglio è di mantenere un massimo di 6 gemme ogni ramo, così che la linfa vitale possa arrivare a ognuna di loro e non disperdersi verso parti improduttive.
A luglio, quando si procede nuovamente con questa operazione, si possono lasciare anche 7 gemme.

5/5 – Accortezze per la coltivazione del glicine

Il vaso del glicine dovrebbe essere grande almeno 50 cm di diametri e avere una terra fresca e ricca di nutritivi, ben drenante per evitare i ristagni di liquidi.
Quando vedi che questa si sta ritirando, allora aggiungila per evitare la disidratazione e annaffia.
Opta per un posto ampio, in quanto una pianta di questo genere può raggiungere anche i 15 metri di altezza e sarebbe un peccato porre dei limiti allo sviluppo.

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